Il weekend del gusto si celebra a Castel di Tora, Subiaco e Positano

Il weekend del gusto si celebra a Castel di Tora, Subiaco e Positano
Il mese di settembre volge al termine e a Castel di Tora, Subiaco e Positano è tutto pronto per accogliere al meglio gli amanti dei sapori di una volta.
E’ il caso degli strigliozzi, il piatto tipico di uno dei borghi più belli d’Italia arrampicato sulle rive del lago del Turano in provincia di Rieti. Buona cucina, natura e folclore daranno vita - domenica 30 settembre - alla sagra dedicata a questa particolare tipologia di pasta lunga, realizzata con farina di grano duro e condita con abbondante sugo al pomodoro, che dalle 12.30 in poi sarà servita in un’ampia area al coperto insieme ad altre specialità locali. Quando si tratta di far conoscere la propria ricetta più rappresentativa, in questo borgo abitato da 300 persone amano fare le cose in grande: e così cento chili di farina saranno lavorati dalle sapienti mani delle massaie per realizzare oltre duecento chili di pasta. Un comodo servizio navetta gratuito sarà a disposizione dei turisti, che saranno letteralmente travolti dall’allegria e dall’ospitalità dei castelvecchiesi, così chiamati per l’antico nome del paese: fino al 1864 il paese si chiamava infatti Castelvecchio, poi si decise di legare il suo nome a Tora, antico insediamento sabino nel quale avvenne – nel 250 d.C. – il martirio di Santa Anatolia; a lei è dedicato un santuario, che si erge su una collina attigua al paese. Ma è tutto il borgo antico a meritare una visita, tra angoli caratteristici e scorci mozzafiato: è possibile passeggiare passando sotto la torre esagonale medievale dell’XI secolo, adiacente al Palazzo Scuderini, e poi su per i vicoli che conducono a piazzette ben tenute e curate; e ancora scoprire mura e torrette trasformate in case e ancora archi, scalinate, grotte e cantine scavate nella roccia.
Spostandosi in provincia di Roma, il 29 e 39 settembre due eccellenze gastronomiche di grande fascino saranno protagoniste a Subiaco della prima edizione di “Tartufo e cioccolato nella dimora di Lucrezia Borgia”. Teatro dell’evento sarà la splendida Rocca Abbaziale: al suo interno regnerà il tartufo bianco, che sotto la guida di chef professionisti nobiliterà il gusto di antipasti, primi e secondi piatti; sabato a pranzo e cena e domenica a pranzo, e solo su prenotazione, gli ospiti potranno gustare queste delizie con la musica di un violino a fare da sottofondo, serviti da personale qualificato. In contemporanea, nei Giardini della Rocca verrà allestito lo stand del cioccolato, all’interno del quale gli ambasciatori Caffarel organizzeranno degli show cooking per grandi e piccini; verranno spiegate l’origine del cioccolato, le caratteristiche e la trasformazione da parte di artigiani professionisti, mentre i bambini potranno realizzare dei piccoli lavori a tema. Sempre nei Giardini abili chef prepareranno menù a base di tartufo nero, abbinato alle migliori materie prime della zona: qui le postazioni a sedere saranno libere e ci sarà spazio per un’area dedicata allo street food; all’interno degli stand, grande spazio sarà inoltre dato ai migliori produttori del territorio, dalla gastronomia all’artigianato.
A Positano invece, una delle località più note della Costiera Amalfitana, andrà in scena la Festa del pesce, che il 29 settembre animerà la spiaggia di Fornillo. Il ricco menù prevedetubetti e totani, totani e patate, frittura di paranza, insalata di polpo e zuppa di cozze, ma già dal venerdì i visitatori potranno partecipare a uno stage di pulitura del pesce, affiancando gli organizzatori mentre “scapizziano” alici, tagliano calamari e squamano triglie sulla banchina della torre di Fornillo. Molto ricco è il programma sul fronte dell’intrattenimento: sul palco di avvicenderanno gruppi di musica popolare e la festa saluterà i suoi ospiti con lo splendido spettacolo della Torre che rivive di luce, rinnovando l'appuntamento per l’edizione 2019.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Settembre 2018, 15:25
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