Funghi porcini e cous cous, è festa dal Lazio alla Sicilia

Funghi porcini e cous cous, è festa dal Lazio alla Sicilia
Una delizia nota già agli abitanti dell’Urbe e un piatto che unisce idealmente il Nord Africa all’Europa: nell’ultimo fine settimana d’estate le feste del gusto si celebreranno nel Lazio e in Sicilia.

A Oriolo Romano (Viterbo) dal 21 al 23 settembre sarà ancora tempo di Sagra del fungo porcino, la specialità dalla polpa bianca che non cambia colore né all'aria né al tocco da gustare in zuppa, in crema o ad accompagnare le bruschette, le fettuccine e le carni. Lo stand gastronomico sarà aperto il venerdì solo a cena e il sabato e la domenica a pranzo e a cena e anche i celiaci potranno, grazie a un ricco menù gluten free, gustare tutte le migliori portate della festa; e non mancheranno nemmeno le ricette tipiche di questo tratto dell’Alto Lazio, dai sapori forti e genuini. Alle delizie gastronomiche farà da contorno un ricco programma che spazierà dagli spettacoli musicali alle conferenze a tema, dai mercatini fino alle mostre d’arte: ogni serata sarà animata da spettacoli musicali dal vivo e i più piccoli potranno divertirsi domenica pomeriggio con i ludobus, e sabato e domenica con i gonfiabili e con il battesimo della sella. La sagra prenderà vita in una location dal fascino unico, piazza Umberto I° dominata dall’imponente Palazzo Altieri; sulla pavimentazione che copre tutta la piazza, è disegnata una rosa dei venti che indica i punti cardinali rispetto ai quali sono orientate le quattro bocche da dove fuoriesce l’acqua della Fontana delle Picche, attribuita ad un allievo del Vignola. Nel Paese meritano una visita anche le chiese di S. Giorgio e S. Anna, oltre al Convento di S. Antonio da Padova, mentre poco fuori dall’abitato sorgono una splendida faggeta nominata patrimonio dell’Unesco e il Parco della Mola. Il tutto senza dimenticare l’affascinante parco di “Villa Altieri”, inserita da poco all’interno dell’elenco dei beni accreditati nella rete regionale delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e storico-artistico della Regione Lazio.

Quello che andrà invece in scena dal 21 al 30 settembre a San Vito Lo Capo, nota località balneare in provincia di Trapani, non è un semplice appuntamento culinario, quanto piuttosto un vero e proprio Festival internazionale dell’integrazione culturale. Ormai da 20 anni il Cous Cous Fest celebra questa ricetta come piatto della pace in una festa di tradizioni, sapori e civiltà, dove un piatto povero per eccellenza riesce a far incontrare chef provenienti da tutto il Mondo all’insegna dell’integrazione e dello scambio. A due passi dal mare cristallino della cittadina siciliana saranno dieci giorni tutti da vivere tra appassionanti gare gastronomiche, degustazioni, cooking show di chef stellati, lezioni di cucina per grandi e bambini, talk show, momenti di approfondimento e concerti. 

E sempre in quei giorni si farà poi ritorno nel Lazio per altri due gustosi appuntamenti. Quello con la Sagra degli Strigliozzi di Castel di Tora (Rieti), un delizioso primo piatto da gustare in uno dei borghi più belli d’Italia domenica 30 settembre; e quello con “Tartufo e cioccolato nella dimora di Lucrezia Borgia”, due eccellenze gastronomiche che si incontreranno il 29 e il 30 settembre nella Rocca Abbaziale di Subiaco, in provincia di Roma.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Settembre 2018, 14:31
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