Nepi fa festa con il pecorino romano e il salame cotto

Nepi fa festa con il pecorino romano e il salame cotto
La “città dell’acqua” in provincia di Viterbo è pronta a trasformarsi nella capitale del gusto della Tuscia. La tradizionale Sagra del Pecorino Romano di Nepi non lascia, anzi raddoppia: e ad affiancare il delizioso formaggio sullo scranno più alto della manifestazione, sarà quest’anno un’altra specialità come il Salame Cotto De.Co. L’appuntamento è in programma sabato 12 e domenica 13 maggio, due giornate di festa nelle quali i visitatori potranno scoprire tanti altri prodotti tipici del territorio, senza dimenticare le ricette tradizionali proposte a pranzo e a cena presso lo stand della Proloco: la vignarola laziale (un piatto contadino a base di fave, carciofi e lattuga), la cipolla bianca al forno e le salsicce e le carni di maiale alla griglia fornite dai norcini locali. Come di consueto l’evento metterà in vetrina tutte le eccellenze della Tuscia Viterbese: non solo la gastronomia ma anche l’artigianato, il folclore e la musica. E’ il caso, sabato 12 maggio, del Convegno “Prodotti Tipici: Reti e Istituzioni per lo Sviluppo Turistico”, del Mercatino dell’Antiquariato e del Rigattiere e della Mostra Statica “Palio di Borgia” a cura dell’Ente Palio; e ancora della mostra micologica, degli intrattenimenti per i più piccoli, dello spettacolo musicale “Stornellatori Romani” e del concorso con dolci a base di ricotta romana in programma anche il giorno successivo. Domenica 13 maggio la manifestazione proporrà l’aperitivo didattico con spiegazione e degustazione dei prodotti tipici delle aziende locali, le attività naturalistiche per i bambini, lo spettacolo musicale itinerante del gruppo “Lestofunky” e il mini tour guidato nel centro storico di Nepi.
Sempre in questo fine settimana, in due estremi opposti della Penisola, torneranno degli appuntamenti che celebreranno altre due imperdibili specialità. A Ballabio, sulle rive del lago di Como, il 13 maggio è in programma un viaggio itinerante in 15 tappe tra pane, olio, vino, miele e soprattutto taleggio: un formaggio che si è guadagnato nel 1996 la Denominazione di Origine Protetta, un riconoscimento di un lavoro affinato nel tempo e divenuto uno dei simboli della produzione casearia lombarda. Se il Taleggio sarà il re indiscusso della fiera, ci sarà spazio anche per i numerosi prodotti enogastronomici del territorio valligiano, senza dimenticare la mini fattoria dove sarà possibile assistere alla fasi della mungitura e della preparazione del formaggio, la lezione tenuta da un agronomo per imparare a degustare l’olio e l’angolo del dialetto.
Dalla Lombardia alla Puglia, i sapori regionali saranno protagonisti il 12 e 13 maggio a Novoli con la Sagra della Puccia. Si tratta di una pagnotta molto particolare che viene condita con i più svariati ingredienti, dalla carne al pesce, dalle verdure di stagione alla cioccolata, e che va accompagnata con un buon bicchiere di vino locale. Nel paese in provincia di Lecce, spettacoli musicali e folcloristici completano i due giorni della festa giunta alla 31° edizione, un appuntamento che ogni anno la Pro Loco non fa mancare a tutti coloro che amano il gusto unito alla tradizione degli antichi sapori.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Maggio 2018, 10:52
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