Luna Blu, sabato occhi al cielo: «Ma non sarà davvero blu». Ecco cos'è e come vederla

Luna Blu, sabato occhi al cielo: «Ma non sarà davvero blu». Ecco cos'è e come vederla
Torna la Luna Blu, e sarà possibile vederla anche in diretta streaming: si chiama così infatti la terza luna piena di questa primavera (che ne conterà quattro). Attraverso il Virtual Telescope Project, dalle 19.45 di sabato, si potrà vedere la Luna Blu che sorge sui monumenti di Roma: «La Luna piena del 18 maggio sarà la terza di questa primavera, che era iniziata proprio con la Luna piena del 21 marzo, e che ne conterà in totale quattro», ha spiegato all'ANSA l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.

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«Il nome Luna Blu, in realtà, non ha nulla a che fare con il colore del nostro satellite, che - ha aggiunto Masi - non apparirà affatto blu, salvo in occasioni rarissime, quando eruzioni vulcaniche o incendi lasciano in sospensione particelle di polvere che possono alterare la tipica colorazione lunare», ha chiarito l'esperto.

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Il nome è legato, invece, a una tradizione anglosassone, che è ormai stata adottata anche altrove e indica, ha precisato Masi, «la terza luna piena di una stagione che ne contiene quattro, oppure la seconda luna piena che cade nello stesso mese. Il mese lunare, infatti, dura circa 29 giorni e mezzo, e questo fa sì che ogni due o tre anni si contino 13 lune piene l'anno. La prossima Luna Blu intesa come seconda luna piena dello stesso mese - ha concluso l'astrofisico - sarà il 31 ottobre 2020, mentre per la terza di quattro lune piene nella stessa stagione, come quella di questo sabato, bisognerà attendere il 22 agosto 2021». 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Maggio 2019, 18:17
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