La valle incantata: tutti ci passano, nessuno la vede

La valle incantata: tutti ci passano, nessuno la vede

di Alessandra LUPO
Un Salento celato alla vista, molto differente dalle spiagge cristalline e dalle facciate barocche a cui siamo abituati ma anche dalle grotte marine e dai vicoli bianchi dei centri storici. In questa versione autunnale, il reportage fotografico di Luigi Marzo propone la meraviglia della Valle dell'Idro, lungo la strada che collega Otranto a Giurdignano e Casamassella.

Nella vallata scorre indisturbato questo ruscelletto quasi invisibile eppure fondamentale per capire la storia del luogo: «Dal suo etimo antico (Hydrus) - racconta lo stesso fotografo in un post - viene il nome alla città di Otranto (Idruntum) nel cui porto sfocia, il braccio di mare che gli sta di fronte e il territorio che oggi comprende tre provincie e che anticamente era conosciuto come Terra d'Otranto».


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Qui, tra le foglie cadute e il ponte ad arco risalente ai primi del 1900 tutto sembra fiabesco e fuori dal tempo eppure per capire dove ci troviamo basta guardare l'ultima foto in cui compare il primo viadotto della circonvallazione che collega Otranto a Santa Cesarea. Un luogo dove in tanti passano veloci ignorando questo spettacolo.

 
 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Ottobre 2017, 19:11
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