“Lombardia Carne” e “Sagra della lumaca d’élite”, è festa a Rovato e a Casumaro

“Lombardia Carne” e “Sagra della lumaca d’élite”, è festa a Rovato e a Casumaro
Quasi 130 primavere e non sentirle. “Lombardia Carne”, la storica fiera dedicata agli animali da carne bovina, equina ed ovicaprina di Rovato, si è trasformata negli anni anche in una grande vetrina delle eccellenze della Franciacorta. E così partecipare all’evento - in programma dal 17 al 19 marzo presso il centro Fiere del paese in provincia di Brescia - sarà una buona occasione per tuffarsi a pieno nelle tradizione e nella gastronomia della terra delle bollicine Docg. In questa 129esima edizione resterà forte l’impronta “agricola” dell’appuntamento con eventi a tema, prodotti del settore zootecnico, la gara di tosatura, la scuola di equitazione e la mostra mercato. Ma il ricco programma strizzerà con decisione l’occhio anche alla gastronomia tipica del territorio, con degustazioni e stand dedicati: a partire dal prelibato manzo all’olio di Rovato De.Co., e proseguendo con gli insaccati e con il concorso “El salam piö bu de la Franciacürta”, che vedrà sfidarsi i migliori norcini locali; e ancoracon la “Mostra mercato del tartufo di Franciacorta” e con le carni offerte dai macellai rovatesi, da accompagnare con il pane, i prodotti da forno e i vini della zona. Grande attenzione sarà riservata inoltre ai più piccoli, con un’ampia area dedicata al divertimento con giochi, gonfiabili, scuola pony e fattorie didattiche. 
Dalla Lombardia all’Emilia-Romagna, la “città della lumaca” in provincia di Ferrara è pronta a far scoprire ai visitatori in quanti modi è possibile cucinare questa specialità. Almeno in 20 ricette diverse, se si scorre il menù della “Sagra della lumaca d’élite” di Casumaro, che torna per due fine settimana consecutivi dal 16 al 18 e dal 23 al 25 marzo; gli abili cuochi del posto sono pronti a deliziare gli ospiti proponendo piatti ricercati - da specialità rigorosamente a tema a ricette tipiche delle terre degli Estensi - e abbinamenti sorprendenti, con una mise en place degna di un locale di prestigio. Il piatto più rappresentativo dell’evento saranno le “lumache alla Casumarese” preparate con verdure, passata di pomodoro, burro e formaggio grana; nel ricco menù spiccano poi le lumache alla Borgogna con burro, aglio e prezzemolo, con radicchio al forno, in salsa, in guazzetto, in zuppa, con funghi e tartufo e come condimenti di tanti irresistibili primi piatti.  Nel menù tradizionale, invece, ci sarà spazio per i cappellacci di zucca, i passatelli in brodo di cappone, i bigoli all’anatra e le tagliatelle al ragù di somarino, fino alla tagliata e al filetto.  
Risalendo infine la Penisola fino a Bolzano, dal 15 al 18 marzo la città si trasformerà nel palcoscenico dell’eccellenza vitivinicola dell’Alto Adige con la Mostra Vini, dove sarà possibile degustare oltre 150 etichette scelte fra le 47 migliori Cantine regionali. Tra Pinot bianco, Sauvignon, Gewürztraminer, Schiava, Lagrein e Pinot Nero, sono davvero numerose le iniziative che animeranno i quattro giorni di festa con degustazioni, assaggi in anteprima e un percorso alla scoperta della storia delle etichette e della loro evoluzione nel tempo.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Marzo 2018, 14:18
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