Fiori e delizie gastronomiche protagoniste a Città della Pieve, Castelnuovo di Farfa e Poggio Moiano

Fiori e delizie gastronomiche protagoniste a Città della Pieve, Castelnuovo di Farfa e Poggio Moiano
I colori e i profumi tipici della bella stagione saranno grandi protagonisti nei borghi d’Italia: da Città della Pieve a Castelnuovo di Farfa, fino a Poggio Moiano, è tempo di Infiorate che renderanno magico ogni scorcio; una gioia per gli occhi senza dimenticare il palato, perché ad accompagnare queste splendide composizioni floreali saranno le delizie della tradizione gastronomica locale.

Quello tra arte, storia e folclore è il mix irresistibile che ogni anno dà vita all’Infiorata di Città della Pieve, organizzata dai contradaioli del Terziere Casalino in omaggio al loro Patrono San Luigi Gonzaga: il 23 e 24 giugno da Porta Sant’Agostino sino ai piedi della Cattedrale in piazza del Plebiscito, un tappeto floreale di oltre 900 metri quadrati trasformerà il borgo umbro in una tela d’artista.

 


Il tema scelto per l’edizione 2018 dai maestri infioratori e realizzato dall'artista pievese Andrea Bittarello sarà “La musica”, un viaggio immaginario tra i volti più noti del panorama italiano e internazionale; le note faranno da filo conduttore dell’intero evento, perché sia nella notte di sabato 23 che nel pomeriggio di domenica 24 i visitatori saranno accompagnati lungo il percorso da armonie musicali. Grande spazio sarà dato, come di consueto, alla gastronomia del territorio: la Taverna del Barbacane (aperta tutte le sere ad eccezione del 20 e del 24 giugno) proporrà le “lumache al pizzico”, il cinghiale al dragoncello e allo spito e le carni cotte alla brace del camino.

Tra gli altri eventi in programma spiccano, giovedì 21, “Il gusto dei fiori”, una particolare cena a base di essenze e fiori, mentre il 23 e il 24 giugno tornerà l’appuntamento con il mercato di prodotti artigianali e florovivaistici nelle vie e nelle piazze del terziere; per tutta la durata della manifestazione, poi, il centro storico si vestirà a festa grazie al concorso “Città fiorita”.

Dall’Umbria al Lazio, ecco un altro irresistibile incontro tra fiori e sapori: quello che proporrà,dal 22 al 24 giugno, “Fiorile” a Castelnuovo di Farfa, nel cuore della Sabina reatina e a pochi chilometri dalla storica Abbazia. Splendide composizioni floreali abbelliranno balconi, stradine, scalette, piazzette, angoli del centro storico e spazi pubblici; e nel ricco programma, oltre agli intrattenimenti per bambini e famiglie, un ruolo di primo piano lo avranno la gastronomia del territorio e le migliori ricette della tradizione locale.

Con “Andar per Olio e Cultura”, questa edizione della festa si arricchirà di numerose iniziative, dallo spazio dedicato all’Olio Sabina Dop ai laboratori del gusto, fino ai corsi di assaggio del prelibato “oro verde”; sarà possibile visitare anche il Museo dell’olio della Sabina, mentre i ristoranti e gli agriturismi della zona proporranno inedite ricette a base di fiori. Spazio anche alla fotografia, con la seconda edizione del concorso “Castelnuovo di Farfa … un fiore di Borgo”, e alla cultura, con l’apertura straordinaria dei Giardini all’Italiana del Palazzo di Salustri Galli.

Ancora nel Lazio, trascorreranno solo pochi giorni e in un altro paese rose, gerani, garofani, ginestre, calendule, agapanti e foglie diventeranno la “tavolozza” dei colori, mentre a fare il resto sarà il sapiente lavoro dei maestri infioratori. A Poggio Moiano (Rieti) tutto è pronto per l’appuntamento più atteso dell’anno: quello con l’Infiorata del Sacro Cuore, che da giovedì 28 giugno a domenica 1 lugliotornerà a fondere sapientemente natura e cultura, sentimento religioso, passione per l’arte e valorizzazione del territorio.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Giugno 2018, 10:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA