Da Monferrato a Borghi, il weekend delle sagre si festeggia con riso e bustrengh

Da Monferrato a Borghi, il weekend delle sagre si festeggia con riso e bustrengh
Il riso e le rose del Monferrato e il caratteristico bustrengh di Borghi, in attesa del pecorino romano di Nepi: così dal Piemonte all’Emilia-Romagna, nei paesi d’Italia si celebra l’arrivo della bella stagione. E’ il caso di “Riso & Rose in Monferrato”, un abbinamento che potrebbe sembrare strano e che invece risulta vincente ormai da molti anni; maggio, d’altronde, è il mese delle rose e il Monferrato è la terra per eccellenza del riso. E così dal 5 al 20 maggio tornerà la manifestazione che coinvolgerà oltre 30 comuni del territorio piemontese, borghi del Monferrato Casalese e dell’area circostante della Piana del Po; un unico “contenitore” per una trentina di eventi che, seguendo il segno del riso e delle rose, condurranno i turisti in un percorso tra enogastronomia, florovivaismo, arte e hobbistica femminile: saranno molteplici leoccasioni di visita alla scoperta di castelli, colline e pianure in fiore, dove durante le soste non mancheranno i mercatini di sapori legati al riso, alle rose e al vino di qualità.

Sarà invece una specialità davvero particolare, a metà tra una torta e una focaccia, al centro della festa in programma il 5 e 6 maggio a Borghi: il bustrengh è una particolare torta dolce realizzata con più di 20 ingredienti diversi dalle massaie del paese in provincia di Forlì-Cesena. Ufficialmente questa ricetta è stata riscoperta in occasione della tradizionale festa della Santa Croce nel 1972, quando una signora del posto propose quello che lei ricordava aver ereditato dalle sue passate generazioni. La verità è che in tanti, in questo tratto della Romagna, ne rivendicano la paternità, e che ognuno custodisce gelosamente la propria ricetta, che ha subito diversi mutamenti negli anni a seconda dei gusti personali e delle disponibilità alimentari. Intorno a questa delizia, a Borghi è stato costruito un evento che ha in programma non solo degustazioni, ma anche spettacoli musicali, balli popolari, animatori di strada, pittori e artigiani che rievocheranno gli antichi mestieri.

A Nepi, intanto, fervono i preparativi per la tradizionale Sagra del Pecorino Romano, che quest’anno vedrà sullo scranno più alto della manifestazione un’altra specialità come il Salame Cotto De.Co. Nella “città dell’acqua” in provincia di Viterbo l’appuntamento è fissato per sabato 12 e domenica 13 maggio, e ad affiancare queste due delizie saranno tanti altri prodotti tipici della Tuscia e del Bio Distretto.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Maggio 2018, 20:15
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