Cantalice, Subiaco, La Morra e Sutri aprono le porte nel fine settimana delle sagre

Cantalice, Subiaco, La Morra e Sutri aprono le porte nel fine settimana delle sagre
Le strengozze, i piatti tipici dell’Alta Valle dell’Aniene, le eccellenze delle Langhe del Barolo e i fagioli “regina”: il weekend del gusto va in scena a Cantalice, Subiaco, La Morra e Sutri. Acqua, farina, pomodoro e aglio sono gli ingredienti con i quali si preparano le strengozze, un particolare primo piatto che Cantalice festeggerà nel fine settimana del 25 e 26 agosto; si tratta di una deliziosa pasta fatta a mano il cui condimento è impreziosito dal profumo della persa, una pianta simile alla maggiorana che cresce proprio in questo tratto della provincia di Rieti.

La Sagra delle strengozze consentirà ai visitatori, sabato a cenae domenica a pranzo e a cena, di gustare questa specialità preparata dalle massaie locali seguendo un’antica ricetta tramandata di generazione in generazione; e intorno a questa delizia prenderanno vita due giorni di festa che fonderanno gusto, antiche tradizioni e intrattenimento in una location dal fascino unico, il borgo che regala una splendida vista sui laghi Lungo e Ripasottile. Musica, dialetto, artigianato e gastronomia daranno invece vita a “Rajche, radici in comune”, la manifestazione attraverso la quale Subiaco (Roma) riscopre le sue origini più autentiche.

Dal 24 al 26 agosto, a due passi dalla Rocca Abbaziale, andranno in scena tre giornate dedicate alla cultura locale e dialettale tra poesie, stornelli e canti popolari. Venerdì a dare il via alla festa sarà una divertente rappresentazione teatrale in dialetto sublacense; sabato, dalle 18 fino a tarda sera, è invece in programma la passeggiata gastronomica: “armati” di sacca e calice e accompagnati dalle note della musica della tradizionale, i visitatori potranno gustare una ricca carrellata di ricette tipiche del territorio. Il giorno successivo dalle 18 in poi sarà la volta della tradizionale panarda, una cena all’aperto a base di piatti semplici e genuini da gustare con il sottofondo della musica popolare, seguita dal caratteristico “ballo della pantasema”.

Dal Lazio al Piemonte, domenica 26 agostola Mangialonga di La Morra (Cuneo) proporrà un percorso di 4 chilometri per ammirare paesaggi ricchi di bellezza, abbinato alla degustazione delle prelibatezze culinarie locali. La camminata non competitiva tra le meravigliose colline e i vigneti del paese delle Langhe del Barolo, rappresenta un appuntamento goliardico, conviviale e festoso, per stare in compagnia degustando i prodotti tipici della cucina di Langa accompagnati dai vini più pregiati delle Cantine locali. Barolo, Nebbiolo d’Alba, Barbera d’Alba, Dolcetto d’Alba e Moscato d’Asti saranno il nettare di Bacco che ristorerà i “passeggiatori” e non servirà essere maratoneti professionisti, né sportivi allenati. Il costo della partecipazione alla Mangialonga, comprensivo di taschino e bicchiere da degustazione che sarà fornito in omaggio, è di 50 euro per gli adulti e di 20 euro per i ragazzi dai 13 ai 17 anni, mentre per i minori di 12 anni l’iscrizione è gratuita.

In provincia di Viterbo, intanto, la “regina” di Sutri tornerà a indossare la corona in due imperdibili fine settimana dedicati al gusto e alle antiche tradizioni: il legume tipico della splendida cittadina ha un nome nobile, un gusto inconfondibile e in cucina si presta ai più svariati accoppiamenti. Non a caso Carlo Magno fu uno dei primi estimatori del fagiolo regina che appartiene alla famiglia dei borlotti, ha grandi dimensioni e un colore bianco crema con screziature rosse: un’occasione per scoprirlo la darà la Sagra del Fagiolo, in programma il 25/26 agosto e l’1/2 settembre con la sua 44esima edizione. Negli stand gastronomici i visitatori potranno gustare questa delizia condita con un filo d’olio della Tuscia ma anche con salsicce, cotiche, gnocchetti e insalata nelle tipiche ciotole di terracotta, insieme a gustose specialità alla brace e all’ottimo vino della zona.

E sarà festa anche nel borgo marchigiano di Venarotta, dove il 25 e il 26 agosto “Le meraviglie del ricamo” proietterà i visitatori nelle magiche armonie create dal movimento sapiente e cadenzato delle ricamatrici, abili interpreti di un rito affascinante e misterioso; nei due giorni sono in programma esposizioni di artigianato, spettacoli musicali e le degustazioni delle pietanze tipiche dei Sibillini e dell’entroterra ascolano.
Rieti, intanto, scalda i motori per la manifestazione più hot dell’estate: “Rieti Cuore Piccante”, l’evento dedicato al peperoncino in ogni sua possibile sfaccettatura, tornerà ad animare dal 29 agosto al 2 settembrelo splendido centro storico del capoluogo laziale.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Agosto 2018, 17:29
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