
«A differenza di tanti miei colleghi, che hanno avuto una formazione accademica, mi piace rivedermi nei film» - spiega Luca Argentero - «Forse in molti non amano rivedersi per pudore, ma io tendo a rivedermi in modo da analizzare ogni piccolo errore. Io ho imparato sul set, mi piace apprendere costantemente, mi interesso a tutti gli aspetti del cinema».
«Il personaggio di Anselmo è un ragazzo speciale, che guarda il mondo con occhi diversi. È una persona che ci invita a vedere la vita in modo diverso, che ci spinge a tendere la mano al prossimo» - ha spiegato Luca Argentero parlando del nuovo film di cui è protagonista, Copperman - «Il riferimento di Anselmo è la mamma, io come riferimento assoluto ho mio padre, ma da buon torinese sono una persona riservata e schiva. Mio padre e mio nonno mi hanno insegnato molto, anche sul lavorare la terra, una piccola passione che ho sempre coltivato perché mi piace stare nella natura. Mio nonno diceva sempre: "La terra è democratica, è bassa per tutti". Non sono un eremita, comunque, mi piace uscire con la mia fidanzata e con gli amici».
Ultimo aggiornamento: Sabato 9 Febbraio 2019, 16:32
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