Claudio Amendola a Domenica In: «A Roma mancano condizioni per riaprire i set cinematografici»
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Claudio saluta Mara dicendo di essere pronto a commuoversi con i suoi filmati, ma prima chiede di fare una precisazione. Amendola parla della notizia uscita ieri in merito al fatto che da domani si riapriranno i set cinematografici per iniziare le registrazioni di film e chiarisce: «Non è vero. Sono stato contattato da decine di persone, da sindacati che sapevano che oggi sarei stato qui. Non ci sono le condizioni di sicurezza e stiamo ancora cercando di capire come tornare a lavoro. Nel nostro ambiente non c'è alcun ammortizzatore sociale e per questo si sta facendo di tutto per tutelare chi non ha reddito in questa fase delicata. Ci sono attori, e non parlo di noi 50 fortunati che possiamo permetterci di passare tempo senza lavorare, ma di tutti gli attori minori che non hanno modo di guadagnare. Da domani purtroppo non riparte nulla».
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Una notizia che viene smentita in diretta e Mara confessa di esserne molto dispiaciuta perché aveva sperato in una ripresa, ovviamente in sicurezza. Claudio però spiega: «Sarà molto difficile ricominciare in sicurezza, non è solo la vicinanza tra attori e attrici il problema, ma è una comunità di persone che lavora spalla a spalla e sarà molto complicato».
Poi conclude: «Siamo una categoria di piccoli privilegiati, ma ci sono tanti colleghi che fanno molta fatica. Per la maggior parte fanno una vita dura, fatta di soddisfazioni ma anche di lunghissime attese, spesso vedi passare avanti delle persone. Quella dell'attore normale è una vita tosta, io ci tengo ad abbracciarli tutti e dico che io e molti altri come me siamo pronti a mettere a disposizione quello che possiamo».
Poi in diretta Mara Venier legge un comunicato arrivato dalla Regione in cui si chiarisce che il Lazio è stata la prima regione ad organizzare incontri per capire come ripartire e come gestire il lavoro nel mondo dello spettacolo.
Ultimo aggiornamento: Domenica 3 Maggio 2020, 17:08
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