Si capisce subito che le redini della puntata passano a lei, alla sua capacità di fare 'regià in scena, come fa nei suoi programmi. Celentano si ritira a bordo palco e tocca a lei monologare, il tema però lo aveva anticipato Celentano: è Adriano bambino in via Gluck, un suo capriccio, un sonnellino, una scappata a piedi nudi in cortile...Maria finisce, gli fa bere un pò d'acqua, lo porta al centro della scena, suona un'armonica, lui prende la chitarra e parte "Il ragazzo della via Gluck".
La scena è tutta di Adriano, Maria è defilata ma la regia - quella della cabina apposita - la 'pescà a battere le mani e cantare anche lei. «...Chissà come si farà / Chissà», il brano finisce e Maria cerca di riprendere le redini, il pubblico canta, le dice di baciarlo, lei lo fa e poi annuncia l'arrivo di una persona, «un bel tipo, ha gli occhi azzurri, ha detto che sa cantare», lui replica «lo dicono tutti» e chiede «come ha le mani?». «Delle mani grandi» risponde Maria e arriva Gianni Morandi sulle note di "Ti penso e cambia il mondo", per un pò esegue il brano da solo poi si unisce Celentano ed è subito Sanremo 2012. Maria mette a sedere Gianni e Adriano e riparte il siparietto iniziale, non più in duo ma in trio, con la De Filippi che li fa parlare, di loro e ciascuno dell'altro. Con tanto di monologo contingentato, a 50 secondi, per Celentano che, per così poco, non parte neanche. Poi, in attesa del cartone animato, è ancora musica, a partire da "Pregherò" di Celentano interpretata prima dal solo Morandi e poi anche da Celentano.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Novembre 2019, 22:53
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