Un popolo di smanettoni

Un popolo di smanettoni

di Maddalena Messeri

Ti svegli la mattina e mentre fai colazione scrolli sonnecchiando, guardando notizie e social. Esci di casa e nel tragitto, se sei in metro, in autobus o in treno, continui a guardare il cellulare. Poi arrivi a lavoro, e se hai un computer apri Facebook, Twitter, YouTube, Linkedin, come sottofondo. Pomeriggio? Tempo libero e stories, e poi la sera prima di dormire, un’altra controllatina, magari su Instagram o TikTok. A chi non è mai successo di fare queste azioni in maniera ormai automatica? Stando alla ricerca di Adnkronos e Datafactor di Expleo, gli italiani sono sempre più social: oltre il 59% della popolazione è infatti attiva online e ogni mese passa in circa 12 ore connesso. YouTube vince il podio per il maggior numero di iscritti, 35.4 milioni; a seguire Facebook con 35 milioni e al terzo posto Instagram con 28.4 milioni.

Ma gli italiani si comportano ugualmente in tutte le regioni? Nient’affatto: i più smanettoni sono i campani, poi i pugliesi e i toscani. E questa forte presenza digital non è passata inosservata nel mondo del marketing, tant’è che il 56% delle aziende investe in pubblicità online, anche con l’ausilio degli influencer. Nell’Olimpo degli influencer italiani troviamo Khaby Lame, Chiara Ferragni, Gianluca Vacchi, Fedez, Valentino Rossi, Mario Balotelli e Belen Rodriguez, ma davvero basta una collaborazione e la vendita è assicurata? Sembrerebbe di sì: il post di una “celebrity” da oltre 3 milioni di followers converte circa €47.500.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Ottobre 2022, 11:42
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