Servizi a pagamento sui telefonini, l'Agcom obbliga gli operatori al blocco automatico

Servizi a pagamento sui telefonini, l'Agcom obbliga gli operatori al blocco automatico

di Paolo Travisi

Messaggi legati agli oroscopi, servizi meteo, suonerie per cellulare ed anche videogames. Sono i servizi, cosiddetti premium, che gli abbonati di qualsiasi operatore telefonico, si sono ritrovati (almeno una volta) attivati sulla propria Sim Card, senza averli mai richiesti. E trattandosi di servizi a pagamento, spesso, ce ne siamo accorti perché il credito sulla Sim diminuiva senza saperne il motivo.

Ebbene, sulla questione è tornata ad esprimersi l'Agcom - speriamo in via risolutiva - che in realtà, già nel 2019 era intervenuta sulla vicenda, accettando un codice di autoregolamentazione proposto dalle compagnie telefoniche e dai fornitori di tali servizi. Dopo numerosi esposti da parte di utenti ed associazioni dei consumatori, l'Autorità per le Comunicazioni è intervenuta in modo ancora più severo, spingendo gli operatori telefonici ad applicare un blocco automatico dei servizi premium su tutte le SIM di nuova attivazione.

Un blocco che solo gli utenti potranno disattivare nel caso desiderino quel servizio particolare.

Quindi niente più oroscopi o notizie a pagamento, se non sarà l'utente a sceglierlo. Per tale pratica, negli anni scorsi gli operatori italiani erano stati multati anche dall'Antitrust. Quel che invece resta escluso dal blocco sono i servizi bancari, quelli di mobile ticketing per il trasporto pubblico e i parcheggi, televoto e donazioni solidali. 

Inoltre, per rendere la decisione ancora più trasparente, gli operatori dovranno predisporre sul sito ufficiale, tutte le informazioni dei servizi bloccati e le modalità per poter continuare ad usufruirne, tra cui "una documentata prova del consenso espresso", spiega l’Agcom. Invece per le vecchie Sim, trascorsi 30 giorni dalla ricezione di un sms informativo, i servizi dovranno essere bloccati comunque dagli operatori, a meno che l'utente non comunichi una volontà diversa.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Febbraio 2021, 12:13
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