WhatsApp festeggia il miliardo di utenti:
ora l'integrazione con Facebook
di Alessio Caprodossi
L'app di messaggistica più diffusa nel mondo è diffusa in maniera capillare in tutti i continenti (meno in Africa e Asia, più in Europa, Oceania e Americhe), conta su 53 lingue diverse, ben 42 miliardi di messaggi scambiati ogni giorno, più di 1,5 miliardi di immagini di video e 250 milioni di video inviati. «Che si tratti di un'emergenza o di un appuntamento non fa differenza, perché WhatsApp è utile in ogni circostanza e permette alle persone di restare in contatto con i propri cari, amici e parenti», si legge su una nota aziendale firmata dai due co-fondatori Jan Boum e Brian Acton.
Numeri record inavvicinabili per qualsiasi concorrente che rivalutano il massiccio investimento (19 miliardi di dollari) voluto da Mark Zuckerberg per portare l'app nell'ordita Facebook. Con Messenger che continua a crescere, WhatsApp non si ferma e anzi accelera il ritmo ma dopo aver cancellato il canone annuo di 0,89 centesimi di euro non reca profitti.
La soluzione al problema viaggia in due direzioni: l'integrazione con Facebook e messaggi a pagamento per le aziende. Nel primo caso si tratterà di poter condividere contenuti tra le due applicazioni, nel secondo di agevolare l'avvicinamento ai clienti per le imprese disposte a investire su uno strumento istantaneo e su una platea miliardaria.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Febbraio 2016, 10:02
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