Richard Branson ambisce a entrare nella storia con la sua Virgin Galactic, compagnia nata per realizzare i viaggi nello Spazio. Un traguardo che da ieri è sempre più vicino. L'Hyperloop del magnate britannico, la tecnologia che mira a trasportare beni e persone all'interno di tubi a bassa pressione e a velocità supersonica, ha superato brillantemente un test con umani a bordo nel deserto del Nevada, come riporta il Telegraph. È la prima volta che il treno da 1.200 km/h portava a bordo delle persone.
Come riporta la Bbc, i due volontari all'interno del cosiddetto "pod" hanno percorso un tragitto di 500 metri in 15 secondi a una velocità di 172km/h. La capsula dove si trovavano gli impiegati è stata inserita in una camera di decompressione ed è entrata nel tubo destinato a viaggiare ad alta velocità. Sara Luchian, una dei due volontari e direttore dell'esperienza passeggeri di Virgin Hyperloop, ha spiegato che il test è andato meglio del previsto. «Non sembrava molto diverso dall'accelerare in un'auto sportiva», ha aggiunto Josh Giegel, 35 anni, co-fondatore dell'azienda e altro passeggero volontario.
Queste sperimentazioni (finora ne hanno condotte 400, sempre senza umani) dovrebbero portare un giorno alla velocità massima consentita da questo mezzo di trasporto, quei 1,223 km/h per ora solo teorici.
The first hyperloop passenger test: https://t.co/nFohRHsZVt pic.twitter.com/CI4Sq7sghY
— Virgin Hyperloop (@virginhyperloop) November 9, 2020
Quello che nella mente della Virgin dovrebbe incoraggiare i finanziatori è il fatto che i volontari sono persone comuni e non astronauti. Per arrivare a questo punto ci sono voluti 20 mesi. «Questo è un passo di rilevanza storica. - ha affermato Jay Walder, CEO dell'azienda - Non ho dubbi sul fatto che questo cambierà il mondo».
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Novembre 2020, 21:15
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