Roma, da lunedì torna la Social Media Week.
Tutti gli appuntamenti, da PokemonGo a Muccino

Roma, da lunedì torna la Social Media Week. Tutti gli appuntamenti, da PokemonGo a Muccino

di Alessio Caprodossi
Raccontare come i social media cambiano la nostra quotidianità con risvolti in campo sociale, culturale ed economico. È l'essenza della Social Media Week, settimana dedicata al mondo social che coinvolge milioni di persone e decine di città sparse tra i cinque continenti. Da lunedì 12 settembre torna a Roma, per la terza volta grazie all'organizzazione di Business International-Fiera Milano Media, con un programma ricco di eventi che si terranno alla Casa del Cinema, nel cuore di Villa Borghese. 

Un appuntamento quotidiano sarà la #PA Social Academy, con il team digital del governo a illustrare come procede la trasformazione digitale della pubblica amministrazione. Cinema e social si mescoleranno nell'intervista al regista Gabriele Muccino, che lunedì racconterà via Facebook Live, Periscope e Twitter le curiosità legate al suo ultimo film L'Estate Addosso rispondendo alle domande degli utenti insieme agli attori protagonisti Brando Pacitto e Matilda Lutz con il direttore di Leggo, Alvaro Moretti, a moderare l'esperimento. Da non perdere, poi, l'anteprima di Bridget Jones's Baby, ultimo capitolo della saga in programma nella serata di giovedì. Oltre alla corsa mattutina Breakfast Run, venerdì sarà il giorno di Pokemon Go, con il gamification designers Fabio Viola a raccontare i segreti dell'applicazione più chiacchierata degli ultimi mesi. 

«Un fenomeno che va oltre i videogiochi e coinvolge l'ambito sociale, tecnologico ed economico. In Italia sono migliaia i commercianti che vogliono sfruttare l'onda e diventare dei Poke Stop per attirare gli appassionati a caccia dei mostri», commenta Viola, che evidenzia pure come Pokemon Go abbia cambiato diversi paradigmi: «Oltre al record di download e ai profitti dei creatori che intascano 4 milioni di dollari al giorno, il gioco si basa sul movimento ed è una soluzione contro la sedentarietà e ha trasformato la concezione del gioco, perché prima non si erano mai visti direttori di museo che hanno creato visite guidate ad hoc oppure negozi che hanno lanciato promozioni per chi catturava i pokemon più rari». 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Settembre 2016, 08:43
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