Snapchat quotato in borsa, esordio col botto a Wall Street

Snapchat quotato in borsa, esordio col botto a Wall Street

di Alessio Caprodossi
Prima gli smartphone, adesso Wall Street.

I piani di conquista di Snap, l’azienda madre dell’applicazione di messaggistica Snapchat e degli occhiali Spectacles, procedono spediti anche alla Borsa di New York, dove il titolo è stato collocato a 17 dollari salvo schizzare subito alle stelle con i primi scambi. La corsa all’acquisto ha impennato il valore a 24,6 dollari con un rialzo del 45% e un valore di mercato che sfiora i trenta miliardi di dollari. Numeri da capogiro secondi solo all’Ipo firmata nel 2014 da Alibaba, colosso dello shopping online cinese.

Nonostante la pressione di Facebook, che ha lanciato diverse funzioni simili a quelle di Snapchat, la società fondata e guidata dagli under 30 Evan Spiegel e Bobby Murphy ha regalato una ventata di freschezza per gli investitori. I dubbi però restano: dall’arresto della crescita di utenti ai dubbi su come monetizzare, solo il tempo dirà che ne sarà di Snap.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Marzo 2017, 10:42
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