Rimborsi sulle app, Apple dà il via alle notifiche:
"Avrà tempo fino al 15 aprile"
ROMA - Dopo le polemiche e i tragici episodi di cronaca la Apple ha deciso di avviare il processo di rimborso per app a pagamento acquistare da bambini. Apple avrà fino al 15 aprile per notificare ai suoi clienti come ottenere i rimborsi per gli addebiti di acquisti effettuati dai figli senza consenso. Lo afferma la Federal Trade Commission (Ftc) concedendo il via libera definitivo all'accordo, annunciato lo scorso gennaio, fra Apple e l'antitrust americana, con il quale Cupertino si impegna a pagare 32,5 milioni di dollari per risolvere l'accusa di addebiti per acquisti effettuati senza consenso di genitori.