I Google Glass comandati con il pensiero:
la scommessa di una start up inglese

I Google Glass comandati con il pensiero: la scommessa di una start up inglese
LONDRA - Usare i Google Glass senza muovere nemmeno un muscolo?

Si può secondo la start-up londinese "This Place", che ha creato una appendice da unire agli occhiali intelligenti creati dal colosso americano che sfrutta una elettroencefalografia (Eeg) per captare le onde del cervello e compiere una serie di operazioni come ad esempio scattare una fotografia.



Una tecnologia che potrebbe essere usata, fra l'altro, dai chirurghi in sala operatoria quando le loro mani sono impegnate. Ma che ha trovato grande scetticismo se non opposizione da parte di Google.



«I Google Glass non possono leggere la mente», ha dichiarato un portavoce della società di Cupertino alla Bbc. «Questa particolare applicazione sembra funzionare attraverso un componente separato rispetto al kit degli occhiali», ha aggiunto, precisando che non è stata provata dai tecnici del colosso e non sarà disponibile nei Google store.



Non è bastato a convincere gli americani il fatto che la start-up inglese abbia messo a disposizione di tutti gratuitamente il suo software per usare i Glass col pensiero, chiamato "MindRdr", rivolgendosi con questa iniziativa soprattutto agli sviluppatori.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Luglio 2014, 09:03