Facebook sfida LinkedIn introducendo il pulsante del lavoro: ecco le novità

Facebook sfida LinkedIn introducendo il pulsante del lavoro: ecco le novità

di Alessio Caprodossi
Trovare lavoro grazie a Facebook non è una boutade ma un'opportunità che diventerà realtà in breve tempo. Dopo il lancio di Workplace che fornisce una piattaforma ai dipendenti aziendali, la prossima mossa di Mark Zuckerberg mira a far incontrare candidati e aziende. 

Un piano destinato al successo considerando gli 1,8 miliardi di utenti della piazza virtuale più popolata del web, numeri di gran lunga superiori a quelli di LinkedIn, il social dei professionisti acquistato nei mesi scorsi da Microsoft per 26 miliardi di dollari, che conta su 467 milioni di iscritti ma che dovrà difendersi dall'attacco di Facebook, pronto a implementare due nuove funzioni. 

La prima si basa sui profile tag, quelle etichette note proprio grazie a LinkedIn in cui ogni utente definisce le proprie aree di competenza, che arriveranno presto sulle bacheche blu per focalizzare il ruolo lavorativo. La seconda e più rilevante riguarda le jobs tab, cioè le posizioni aperte all'interno di un'azienda. 

A scoprire la novità è stato il sito hi tech americano TechCrunch, che ha trovato la nuova sezione sulla propria pagina Facebook. «Osservando le abitudini di tante piccole aziende solite pubblicare offerte di lavoro sulla relativa pagina, abbiano deciso di creare sezioni dedicate che consente pure di ricevere e gestire le candidature degli utenti», ha spiegato un portavoce del social network. 
Ma se basteranno due click per sperare di ottenere un lavoro, al contempo bisognerà fare attenzione a ciò che si pubblicherà su Facebook perché (oltre a indiscutibili qualità ed esperienze) per vincere la concorrenza sarà utile pure evitare sfoghi, polemiche e invettive.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Novembre 2016, 08:06
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