Amazon pronto a colonizzare la Luna: ecco come vuole farlo
di Simone Pierini
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La conferma è arrivata qualche giorno fa durante la Conferenza internazionale sullo sviluppo spaziale di Los Angeles: il numero uno di Blue Origin ha dichiarato di voler fondare colonie lunari permanenti, destinate in particolare alle attività industriali. La sua visione, riferisce Global Science, sarebbe rendere la Terra un pianeta residenziale, libero dai composti prodotti dalle industrie pesanti.
"Oggi dobbiamo tornare sulla Luna e questa volta è il momento di restarci" ha detto Bezos alla conferenza, dopo aver ricevuto dalla National Space Society il 'Gerard K. O’Neill Memorial Award', riconoscimento in memoria del fisico statunitense che ha proposto l’idea delle colonie spaziali oltre 40 anni fa. Nel progetto di Bezos, le tonnellate di materiale necessario per costruire questa sorta di fabbrica lunare sarebbero trasportare da Blue Moon, lander con grandissima capacità di carico.
Blue Origin ha proposto di sviluppare questo ambizioso progetto in partnership con la Nasa ma, in caso di rifiuto, si è già dichiarata disposta ad andare avanti per conto suo o in collaborazione con altre nazioni. Ad esempio, segnala ancora Global Science, supportando la visione Moon Village promossa dall’Agenzia Spaziale Europea e ispirata all’esperienza della Stazione Spaziale Internazionale, che punterebbe a colonizzare la Luna a livello internazionale.
Ultimo aggiornamento: Domenica 3 Giugno 2018, 18:57
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