Annie Mazzola, da Instagram a Sanremo: «I miei social un curriculum online»

Annie Mazzola, da Instagram a Sanremo: «I miei social un curriculum online»

di Ilaria Del Prete
Annie Mazzola passa con disinvoltura dalle storie su Instagram alle passerelle di Dolce e Gabbana. Parla tanto e cattura l’attenzione al primo sguardo. Le sue doti di intrattenitrice l’hanno portata fino alla social room di Sanremo, dove ha condotto i live su Facebook con gli artisti.



Com’è andata?
«È stato bellissimo. Ho capito che è quello che voglio fare, che non è essere un’influencer ma una digital entertainer».
È stato l’evento social legato a Sanremo più seguito di sempre.
«Un risultato notevole. A livello di soddisfazione personale, una cosa super importante».
Come è avvenuto il debutto sui social?
«Ho aperto il profilo Instagram nel 2013. Ne avevo uno su Snapchat e lì ho cominciato a fare storie, le persone si divertivano. Avevo già un po’ di follower ma non immaginavo di ottenere risultati simili. All’inizio era veramente un gioco».
Anche oggi non ha un “piano editoriale”.
«Raccontando cosa mi succede, non posso programmare le cose. Ovviamente se sto lavorando con dei brand o degli eventi devo rispettare determinati contratti, ma del resto come esprimevo la mia opinione prima, continuo a farlo ora senza filtri».
Di haters ce ne sono?
«Le persone non hanno capito che più commentano, anche in modo negativo, più il mio grado di engagement sale. Chi non ha voglia di guardarmi può andare da un’altra parte. Se vieni sul mio profilo ad offendermi, ti rispondo a tono: la gente deve capire che dietro agli account ci sono delle persone, io ci rido su ma ci sono anche personalità più fragili».
Instagram è un’opportunità concreta di lavoro?
«Io avevo già un lavoro, è arrivato dopo. Ma molta gente ci paga l’affitto. Per me resterà sempre e solo un mezzo, come un curriculum online».



Tre opportunità che le hanno regalato i social.
«Quando Stefano Gabbana ha visto i miei “trend di mercato” (video ironici sulla moda dalle bancarelle del mercato) e mi ha contattata per fare un video backstage della sfilata. Un anno dopo ho sfilato per lui. La Social Room di Rai1 durante Sanremo ed il Social Factor di Xfactor».
Chi sono i suoi follower?
«Per lo più donne che mi sostengono e mi aiutano. Si divertono con me e si ricordano tutto quello che dico».
Se le togliessero il telefono per un giorno cosa succederebbe?
«Vivrei benissimo, anche per una settimana. Mi succederebbero così tante cose che avrei pronto un palinsesto di racconti per un mese».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Febbraio 2019, 18:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA