Zuckerberg ammette: "Facebook raccoglie informazioni anche di chi non è utente"

Zuckerberg ammette: "Facebook raccoglie informazioni anche di chi non è utente"

di Adriano Padua
Il CEO di Facebook Marck Zuckerberg ha detto al Congresso di non avere familiarità con i profili ombra, come termine, ma ha riconosciuto durante la sua audizione che "in generale" Facebook raccoglie informazioni sulle persone che non hanno accesso al servizio, cosa che fa per "scopi di sicurezza".



Ottenuta questa risposta il deputato del Congresso Lujan, che stava interrogando Zuckerberg, ha detto chiaramente: "Dunque voi prendete informazioni da persone che non hanno mai dato l’assenso a Facebook per farlo. Dovremo sistemare questa questione”.



Il profilo ombra è un profilo che si aggiunge al profilo reale dell’utente e raccoglie informazioni che non vengono fornite in prima persona, ma attraverso altri utenti del social network e i loro contatti legati alla rubrica telefonica, che possono anche non essere iscritti. Fu un bug del 2013 a svelare l'esistenza di questi profili e adesso questi potrebbero rappresentare una grave violazione della privacy,  una vera e propria grana per la piattaforma social più utilizzata del mondo e per il suo CEO, che non sta di certo passando un momento di serenità, essendo sotto assedio per quanto riguarda il trattamento e la sicurezza dei dati, dopo lo scandalo relativo al caso Cambridge Analytica.

 
Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Aprile 2018, 22:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA