Apple Pay usato per frodare, carte di credito
clonate e dati sensibili rubati
Il sistema Apple Pay, precisa il quotidiano, non è stato vittima di un attacco hacker. I truffatori hanno semplicemente inserito negli iPhone i dati rubati delle carte di credito, e in seguito hanno fatto acquisti tramite lo smartphone, senza bisogno di esibire le card alla cassa.
I dati delle carte di credito sono stati sottratti con attacchi informatici a negozi come Home Depot e Target. Home Depot a settembre ha reso noto che 56 milioni di carte potrebbero essere state compromesse a seguito di un attacco informatico ai suoi terminali protrattosi per cinque mesi. Alla fine del 2013 un attacco simile a Target aveva interessato 40 milioni di card.
Nei giorni scorsi, esperti del settore avevano lanciato un allarme sull'Apple Pay ponendo l'accento sulle responsabilità delle banche, che avrebbero verificato e autorizzato in modo poco scrupoloso l'aggiunta di carte di credito sugli iPhone degli utenti.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Marzo 2015, 10:45
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