Fognini: "Le Olimpiadi sono un bel sogno
e ce la metterò tutta per realizzarlo"

Fognini: "Le Olimpiadi sono un bel sogno e ce la metterò tutta per realizzarlo"
ROMA _ Questione di obiettivi e di appuntamenti importanti per i big del tennis italiano. «La vittoria a Melbourne è stato un grande risultato che ci ha dato ancora più convinzione per competere ai massimi livelli. Rio? È un bel sogno, insieme a Simone proveremo a realizzarlo». Dopo il successo in doppio agli Australian Open nello scorso gennaio in coppia con Simone Bolelli, Fabio Fognini punta a conquistare insieme al bolognese una medaglia ai Giochi di Rio 2016. In Brasile il 28enne ligure parteciperà anche al singolare e forse al doppio misto da giocare magari in coppia con la fidanzata Flavia Pennetta, qualora la brindisina tornasse sulla decisione di appendere la racchetta al chiodo: «Non voglio assolutamente influenzarla, la decisione del ritiro è sua e solo lei eventualmente potrà cambiarla», sottolinea il numero 21 del ranking Atp all'Adnkronos.

«Inoltre -aggiunge- abbiamo un capitano e deciderà lui chi giocherà. Non so se adesso Flavia mi seguirà di più nei tornei, penso che all'inizio vorrà un pò staccare e non girare per il mondo. Però in futuro si dovrà adattare alle mie esigenze». Tra i propositi per la nuova stagione anche quello di arrivare finalmente tra i primi dieci del mondo: «È un altro bel sogno che per adesso rimane nel cassetto. Sto lavorando ogni giorno per realizzarlo, tra poco comincerà la nuova stagione, ce la metterò tutta», conclude Fognini.

BOLELLI
«Per il prossimo anno il mio obiettivo è quello di vincere il mio primo torneo Atp. Poi ci sono le Olimpiadi e sarebbe davvero grandioso portare a casa una medaglia magari in doppio insieme a Fabio. Vedremo di certo ce la metteremo tutta. Vivremo una stagione molto intensa e speriamo di fare bene». Simone Bolelli punta a vincere per la prima volta in singolare nel circuito maggiore dell'Atp. «Sento di avere il potenziale per farcela -assicura il vincitore dell'Australian Open in doppio insieme a Fabio Fognini-. Nella mia carriera ci sono andato spesso vicino e prima o poi riuscirò ad alzare un trofeo importante. Sarà fondamentale continuare a lavorare duro e bene come sto facendo».

Il 30enne bolognese ha chiuso il 2015 al numero 58 del mondo in singolare e al numero 13 in doppio. «È stato un anno molto buono soprattutto in doppio -sottolinea Bolelli all'Adnkronos-.
Insieme a Fabio ci siamo tolti tante soddisfazioni in special modo all'Australian Open dove abbiamo ottenuto una vittoria storica. Le cose non sono andate male nemmeno in singolare anche se ho avuto dei problemi fisici nella seconda parte di stagione e i risultati di conseguenza sono un pò peggiorati. Nel complesso posso dire di essere molto soddisfatto».

Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Dicembre 2015, 16:53