Sonego batte Djokovic 6-2 6-1 nei quarti a Vienna: «Ho giocato il match della vita»

Video

Lorenzo Sonego ha battuto Novak Djokovic 6-2 6-1 nei quarti di finale dell'Atp 500 di Vienna, l'ultimo di questo 2020. Tra i due non c'erano precedenti. Il 25enne torinese, n. 42 Atp, era stato ripescato in tabellone come lucky loser. Il numero uno al mondo quest'anno aveva vinto 37 partite e ne aveva perse due, anzi una soltanto, la finale del Roland Garros contro Nadal, perché negli ottavi degli Us Open contro Carreno era stato squalificato per aver involontariamente colpito una giudice di linea scagliandole addosso la pallina. Sonego in semifinale affronterà il vincente del match tra Dimitrov ed Evans.

Sonego: mai giocato così bene

«È la più bella vittoria della mia vita, Novak è il migliore al mondo. Ho giocato il miglior tennis della mia carriera».

Sono le parole dell'azzurro Lorenzo Sonego che ha lasciato soli tre game a Novak Djokovic nei quarti di finale del torneo Ato di Vienna. «Ho giocato la partita della vita» racconta, giocando un'impresa che resterà nella storia del tennis italiano. Ha scatenato l'entusiasmo dello storico tecnico Gipo Arbino, del suo staff, e dell'Italia tutta. Djokovic, ritiri a parte, non perdeva una partita con solo tre game all'attivo dall'Australian Open 2005: 6-0, 6-2, 6-1 contro Marat Safin. Sonego è il primo a infliggere un punteggio così severo a Djokovic in un match al meglio dei tre set. Festeggia la semifinale di Vienna da lucky loser e il nuovo best ranking

 

Ultimo aggiornamento: Sabato 31 Ottobre 2020, 08:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA