Tennis, Edberg vota Berrettini: «Matteo è sbalorditivo. Agli Usa Open può accadere di tutto»

Tennis, Edberg vota Berrettini: «Matteo è sbalorditivo. Agli Usa Open può accadere di tutto»

di Fabrizio Ponciroli

L'incredibile e bellissima estate dello sport italiano non accenna a finire. Agli US Open, brillano gli italiani Matteo Berrettini e Jannik Sinner e ora il sogno è che possano regalare altri momenti magici all'Italia nella seconda settimana appena iniziata. Certo, a New York non solo gli italiani sono protagonisti, con il giovanissimo talento spagnolo Alcaraz che sembra l'erede di Nadal ed esploso dopo aver battuto il n.2 del mondo Tsitsipas. Ma Stefan Edberg, ex numero 1 del mondo (vincitore di sei titoli del Grande Slam tra cui proprio 2 Us Open nel 91 e 92), protagonista al Premio Fair Play Menarini, punta tanto sugli azzurri: «Sono impressionato dalla crescita del tennis italiano e, in particolare, dei due talenti Berrettini e Sinner».


Matteo in luglio è stato finalista a Wimbledon. E ora gli Us Open dove è già arrivato in semifinale nel 2019.
«Berrettini gioca un buonissimo tennis, credo che possa avere delle grandi chance di vincere altri grandi tornei. Sta portando a casa risultati importanti, i big mondiali dovranno fare i conti anche con lui».
C'è grande attesa anche attorno a Sinner, pure lui già nei top 16 a New York.
«Si tratta di un altro tennista italiano con tutte le carte in regola per diventare un grandissimo giocatore. Sia lui sia Berrettini sono davvero eccellenti, con un presente notevole ma un futuro radioso».
Sinner è giovanissimo. Un consiglio per la sua crescita professionale.
«Deve continuare ad avere tanta passione. Si deve circondare delle persone giuste. Fare un passo alla volta, un gradino dopo l'altro. E' molto giovane, è normale che avrà degli alti e dei bassi nei prossimi anni, ma tutto serve per migliorare come giocatore. Sbagliare fa parte del percorso di crescita una giovane promessa».
Si aspettava l'esplosione del tennis italiano?
«E' sbalorditivo cosa è accaduto al tennis italiano negli ultimi cinque anni. Adesso ci sono davvero tanti buoni giocatori, diversi dei quali sono anche molto giovani».
Agli US Open, però, è ancora Novak Djokovic il favorito assoluto.
«È quello che ha più chance di vincere ma ci sono tanti avversari tosti, come Zverev che l'ha già battuto recentemente. Alle Olimpiadi, Zverev non ha lasciato scampo a Djokovic, sarà dura per Nole».
Dispiace vedere leggende come Federer e Nadal ai box per infortuni. Crede che torneranno in campo e saranno ancora protagonisti?
«Hanno dominato a lungo, fa impressione pensare per quanto tempo. Djokovic ha ancora tempo davanti a lui per vincere. Non so cosa accadrà a Nadal, che è fuori fino al termine della stagione, e a Federer, che ha problemi fisici; però, sarebbe bello rivederli giocare il loro miglior tennis».
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Settembre 2021, 12:30
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