Caso Peng Shuai, l'annuncio della Wta: «Sospesi tutti i tornei di tennis in Cina»

Anche il numero 1 del tennis mondiale, Novak Djokovic, approva la decisione: "La sua salute è della massima importanza per il mondo del tennis"

Caso Peng Shuai, l'annuncio della Wta: «Sospesi tutti i tornei di tennis in Cina»

La decisione era ormai nell'aria da tempo. Dopo il video in cui la tennista Peng Shuai ha annunciato al mondo «sto bene e sono al sicuro», in molti hanno continuato e continuano a temere per la sua sicurezza. E adesso la Women's Tennis Association (Wta) ha annunciato la «sospensione immediata di tutti i tornei in Cina e Hong Kong».

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La condizione della tennista cinese, che è stata anche numero 1 al mondo del ranking femminile, ancora non è chiara. Ad annunciare la decisione drastica è stato proprio il presidente della Wta, Steve Simon, dicendo di «nutrire seri dubbi» sul fatto che l'atleta «sia libera, al sicuro e non soggetta a censura e intimidazione.

In tutta coscienza, non vedo come posso chiedere alle nostre atlete di gareggiare lì».

La sportiva aveva denunciato per stupro l'ex vicepremier, Zhang Gaoli, per stupro e poi è scomparsa. Per 20 giorni non si sono avute sue notizie. Poi quel video con l'intento di rassicurare il mondo che, però, ha fatto storcere il naso a molti. Adesso la drastica decisione di annullare tutti i tornei di tennis in Cina e a Hong Kong. 

E anche il numero 1 del tennis mondiale Novak Djokovic, mercoledì scorso, ha dato il suo «pieno sostegno» alla decisione della Wta. «Sostengo pienamente la posizione della WTA perché non abbiamo abbastanza informazioni su Peng Shuai e sul suo benessere», ha detto Djokovic a margine della Coppa Davis. «La sua salute è della massima importanza per il mondo del tennis. Una cosa del genere non deve accadere».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Dicembre 2021, 10:36
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