L'ex tennista tedesco Boris Becker è stato giudicato colpevole di bancarotta fraudolenta dalla Southwark Crown Court, a Londra. Il sei volte vincitore di tornei del Grande Slam, che aveva dichiarato fallimento nel giugno 2017, è accusato di aver tenuto nascosti al fisco i trofei di Wimbledon e degli Australian Open, oltre ad alcune proprietà immobiliari tra Londra e la Germania, e circa 1,3 milioni di euro in asset.
L'ex campione di Wimbledon, torneo che vince tra volte la prima delle quali nel 1985 non ancora 18enne, rischia una condanna fino a sei anni di carcere.
Boris Becker stato dichiarato colpevole di 4 capi d'accusa su 24 totali per i quali è stato processato in relazione alla bancarotta avvenuta nel 2017 a Londra su un prestito da 3,5 milioni ottenuto dalla banca privata Arbuthnot Latham. Una giuria della Crown Court di Soutwark lo ha dichiarato colpevole di sottrazione di beni, mancata divulgazione di informazioni, in particolare di carattere bancario, e occultamento dei debiti.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Aprile 2022, 17:46
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