Boris Becker nella bufera: l'ex campione di tennis rischia il carcere per bancarotta

Boris Becker nella bufera: l'ex campione di tennis rischia il carcere per bancarotta

di Marco Lobasso

Un campione nella bufera. È cominciato a Londra il processo a carico dell'ex fuoriclasse del tennis Boris Becker, che rischia il carcere per bancarotta fraudolenta. Becker, 54 anni, si è presentato alla Southwark Court, in compagnia della fidanzata Lilian de Carvalho Monteiro e ha poi affidato a Twitter la sua replica: «Innocente fino a prova contraria! Nego le accuse contro di me e mi difenderò con tutti i mezzi legali! Credo nel sistema legale del Regno Unito e nei suoi agenti! La mia squadra dimostrerà la mia innocenza a tempo debito!!! BB».
Il sei volte vincitore di tornei del Grande Slam, che aveva dichiarato fallimento nel giugno 2017, è accusato di aver nascosto diverse proprietà e oltre due milioni di euro, oltre a non aver rispettato gli obblighi di divulgazione di informazioni, in particolare bancarie. In caso di condanna Becker rischia una sentenza fino a sette anni di reclusione.
Va ricordato, inoltre, che nel luglio 2019, più di 70 cimeli personali, tra i quali anche diversi trofei vinti in carriera, sono stati venduti all'asta per una somma superiore ai 750mila euro, destinata a saldare, solo in piccola parte, i suoi debiti, stimati, al momento del fallimento, a 55 milioni circa di euro.
Non si tratta del primo guaio legale per Becker, che già nel 2002 era stato condannato dalla giustizia tedesca a due anni di reclusione (con sospensione della pena) e ad una multa di 500mila euro per elusione fiscale.

In realtà Becker ha continuato a fare la vita di sempre, a girare i tornei, a fare l'opinionista tv e l'uomo immagine della Federtennis tedesca; ma i guai sono continuati, evidentemente. E ora siamo al dunque: sentenza entro tre settimane.


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Marzo 2022, 10:10
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