Botte da orbi (consentite dal regolamento); un cartellino rosso (per botte da orbi non consentite dal regolamento); due squadre che le provano davvero tutte. E nel gelido giardino di Murrayfield, con tanto di neve addossata poco lontano dalle linee di touche, vince il Galles. Il Galles di Wayne Pivac che passa 25-24 contro la Scozia, ottenendo anche il punto di bonus per le 4 mete segnate. Battuti gli Highlanders, costretti per 26 minuti in 14 per un (giusto) cartellino rosso rifilato a Fagerson per un ingresso in ruck di spalla contro la testa di un avversario. Ai padroni di casa reduci dallo storico successo a Twickenham sfuma l'obiettivo della quinta vittoria consecutiva nel Championship, circostanza che per gli scottish non si ripete dal 1984, quando il nome della competizione era ancora Cinque Nazioni. Quanto al Galles, un'altra vittoria dopo quella al debutto contro l'Irlanda, quando i minuti in superiorità numerica sono stati 65. Protagonista come una settimana fa l'ala Louis Rees-Zammit che mette a segno due mete pesantissime.
Fango a Murrayfield. Si distribuisce equamente tra gli avanti delle due contendenti impegnati in una lotta senza quartiere. E sono anche 80 minuti che gli amanti della mischia chiusa custodiranno gelosamente.
Nuova classifica, in attesa del posticipo domenicale Irlanda-Francia (tra parentesi la differenza punti): Galles 9 (+6); Inghilterra 6 (+18); Francia* (+40) e Scozia (+4) 5; Irlanda* 1 (-5); Italia 0 (-63). [* una partita in meno].
Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Febbraio 2021, 21:18
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