Tokyo 2020, super Mirko Zanni: bronzo nel sollevamento pesi. È anche record italiano con 322 chili

Tokyo 2020, super Mirko Zanni: bronzo nel sollevamento pesi. È anche record italiano con 322 chili

Mirko Zanni conquista il bronzo nel sollevamento pesi a Tokyo 2020. Il friulano, alla sua prima edizione dei Giochi Olimpici, il 23enne di Pordenone sale sul podio nella categoria 67 Kg con un punteggio totale di 322 (record italiano).

Al termine dell'esercizio di strappo, Zanni era quinto, con i 145 chili sollevati in prima prova e due nulli nei successivi tentativi. Nello slancio ha sollevato 177 chili, che gli hanno consentito di raggiungere il punteggio totale di 322.

Meglio del friulano hanno fatto solo il cinese Lijun Chen con 332 (medaglia d'oro e record olimpico) e il colombiano Luis Javier Mosquera Lozano con 331 (argento).  Zanni, 23enne di Pordenone, quest'anno prima del bronzo di Tokyo aveva vinto un oro agli Europei di Mosca, nello strappo.

«Questa medaglia vale 10 anni di dolori e sacrifici»

«Questa medaglia di bronzo pesa, pesa tantissimo..». Detto da un ragazzo di 24 anni, Mirko Zanni, che ha sollevato 322 chili e ha preso la medaglia azzurra della seconda giornata di Tokyo, ha un significato particolare. «Questa medaglia è un premio a 10 anni dolori e di sacrifici», ha detto a RaiSport 

Chi è Mirko Zanni: 

«Né pesi né atletica». Quando è nato, il papà Giorgio ex del powerlifting e la mamma Federica De Biasio, ex azzurra dell'atletica, avevano siglato un accordo per non far praticare al figlio uno dei loro sport.

Mirko inizialmente si è quindi dedicato alla pallavolo, poi però il padre lo ha portato in palestra per fare potenziamento e lo ha convinto a partecipare alla sua prima gara di sollevamento pesi, all'insaputa della mamma che soltanto dopo un mese ha scoperto la "violazione" del patto. I risultati sono arrivati subito e si sono succeduti nel corso della carriera: l'ultimo è l'argento mondiale conquistato quest'anno a Mosca. A Tokyo vive la sua prima esperienza olimpica tra i 'grandi' dopo il bronzo vinto ai Giochi Olimpici Giovanili di Nanchino 2014. L'avventura giapponese è la ciliegina sulla torta, la tappa più importante di un percorso iniziato a Pordenone. E lui che è amante della pesca, punta a sollevare una ‘preda’ di peso.


Ultimo aggiornamento: Domenica 25 Luglio 2021, 17:16
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