Il Comitato internazionale olimpico ha lanciato una proposta: vaccino cinese ai partecipanti delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo e per quelle invernali di Pechino. L'offerta è stata annunciata nel Congresso il giorno dopo la rielezione di Thomas Bach come presidente.
Il comitato olimpico cinese, ha annunciato il n.1 del Cio, ha fatto «un'offerta per mettere a disposizione dei partecipanti dosi di vaccino aggiuntive per Tokyo 2020 e Pechino 2022, noi le acquisteremo per i team». Per ogni dose ne saranno acquistate altre due per la popolazione locale. Il Cio non prevede obblighi per chi andrà a Tokyo, ma promuove le vaccinazioni con tutte le nazioni partecipanti.
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Bach non ha specificato in che modo questa offerta dovrebbe svilupparsi. «Può avvenire tramite partner internazionali o in Paesi in cui sono già in atto partnership con il governo cinese», ha affermato, senza fornire ulteriori dettagli.
Bach: «Molte squadre già vaccinate, altre lo faranno»
Bach, che ha detto che il Cio aveva sottoscritto una dichiarazione sull'equità dei vaccini dell'Organizzazione Mondiale della Sanità chiedendo a tutti i paesi di somministrare i vaccini entro il 7 aprile, ha aggiunto che un numero significativo di squadre olimpiche «sono già state vaccinate» e «un altro numero significativo ha ricevuto un impegno dai propri governi o è in situazione avanzata».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Marzo 2021, 15:48
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