Sofia Goggia, chi è l'atleta azzurra vincitrice dell'oro a Pyeongchang

Sofia Goggia, chi è l'atleta azzurra vincitrice dell'oro a Pyeongchang
Il talento, senza un duro lavoro, non può che rimanere inespresso. Non è però questo il caso di Sofia Goggia, la prima atleta azzurra a vincere un oro alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang nella discesa libera, che ha costretto anche una certa Lindsey Vonn ad accontentarsi di un bronzo nell'ultima gara della sua carriera in questa disciplina. Ecco chi è Sofia, una ragazza che dalla Val Brembana si è affermata a livello mondiale.

Nata a Bergamo 25 anni fa, Sofia Goggia è una grande tifosa dell'Atalanta ma ha sempre avuto la passione per gli sci, avendo iniziato ad appena sei anni, come da lei stessa ricordato su Instagram. Potente fisicamente, è considerata da tutti gli esperti una delle atlete più moderne e complete di oggi negli sport invernali. Il debutto nel circuito FIS risale al 2007: in questi undici anni Sofia ha alternato grandi prestazioni in varie discipline, come lo slalom gigante, il supergigante, lo slalom speciale e, appunto, la discesa libera.

Dalla stagione 2013-2014 Sofia fa parte del team azzurro impegnato in Coppa del Mondo e nel 2017 a Sankt Moritz ha conquistato l'unica medaglia di tutta la spedizione italiana, un bronzo nello slalom gigante. Sofia Goggia, che fa parte della squadra delle Fiamme Gialle, di certo non poteva immaginare che il primo oro della sua carriera da professionista potesse arrivare alle Olimpiadi e davanti a Lindsey Vonn. Tra le sue migliori amiche c'è sicuramente Michela Moioli, bergamasca come lei e vincitrice dell'oro nello snowboard cross a Pyeongchang 2018.

Non ho ancora realizzato, ero così concentrata sulla gara che non trovo neanche le parole. La vittoria la dedico a me stessa, al mio bel paese e alle persone che vogliono bene a Sofia indipendentemente dal fatto che vinca alle Olimpiadi». Sono le prime parole di Sofia Goggia dopo l'exploit d'oro nella discesa ai Giochi di Pyeongchang. «Grazie a chi ha creduto a una bambina che a 6 anni sognava di vincere le Olimpiadi sulle nevi di Foppolo -aggiunge la bergamasca ai microfoni di Eurosport-. A questa Olimpiade non ho sentito pressione, ero molto concentrata sulle cose che dovevo fare, soprattutto oggi. Io sono una pasticciona, ma ho cercato di essere una samurai». «Il mondo va verso le femmine, fatevene una ragione», sorride mimando il gesto che faceva Luca Toni all'orecchio quando segnava.

LEGGI ANCHE ---> Michela Moioli, 22 anni da Bergamo, fulmine sullo snowboard e star su Instagram
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Febbraio 2018, 16:06