Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli rieletto presidente con 50 voti su 53

Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli rieletto presidente con 50 voti su 53

Luca Pancalli è stato confermato presidente del Comitato italiano paralimpico (Cip), con 50 voti a favore su 53 aventi diritto. Solo un voto, invece, per lo sfidante Fabrizio Vignali, due le schede bianche. Si tratta del secondo mandato per Pancalli da quando il Cip è ente pubblico.

Le reazioni

Nel frattempo il presidente dell'Unione Sportiva Acli e coordinatore degli Enti di promozione sportiva presso il Coni, Damiano Lembo, in occasione della rielezione - avvenuta al Salone d'Onore del Coni - ha dichiarato che si tratta di un «simbolo di perseveranza, forza di volontà e impegno - ha specificato Lembo - Pancalli è da oltre un decennio il simbolo di riscatto di un movimento paralimpico teso ogni giorno a dimostrare che nulla è impossibile e a ribaltare il punto di vista comune. Una rivoluzione culturale di cui tutto lo sport ha bisogno oggi più che mai. Auguro all'amico Luca buon lavoro, l'Us Acli sarà sempre al fianco del Cip», così Lembo.

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«Le mie più sentite congratulazioni - ha concluso - a Luca Pancalli per la sua rielezione alla guida del Comitato italiano paralimpico. Una riconferma che è segno, ancora una volta, della forza dell'uomo e della bravura del dirigente».

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Anche Simone Valente, deputato del Movimento 5 Stelle in commissione Cultura, ha voluto fare i suoi auguri a Luca Pancalli per la rielezione: «Auguri a Luca Pancalli per la rielezione a presidente del Comitato Italiano Paralimpico.

Rompere i tabù sulla disabilità e lavorare per far sì che lo sport sia sempre veicolo di inclusione è una missione che richiede grande impegno, ma che ripaga con il progresso sociale».

I portabandiera a Tokyo

«Le aspirazioni per le paralimpiadi di Tokyo sono molto alte, lo erano prima della pandemia e non sono cambiate. I risultati del nuoto sono sotto gli occhi di tutti, ma non è solo il nuoto. Il grande rammarico è su Alex (Zanardi ndr), se ne sentirà sicuramente la mancanza. Se ho pensato al portabandiera? Saranno due, ma li annunceremo prossimamente», così Luca Pancalli in conferenza stampa dopo la sua rielezione. «Tra i miei obiettivi - ha proseguito - c'è quello che vede lo sport un giorno riunirsi con pari dignità. Per Olimpiadi e Paralimpiadi da disputare in contemporanea evidentemente ancora non sono maturi i tempi. Ma la storia di olimpismo e paralimpismo non può essere più disgiunta. Ce lo dice anche il Cio, Dobbiamo ancora lavorare e crescere insieme», così Pancalli.

 

Che poi ha concluso: «Vorrei una sede comune per il Comitato olimpico e paralimpico, non per una visione egoistica, ma perché rappresentarlo in un'immagine al mondo intero sarebbe motivo di orgoglio per tutto il paese. Contaminare positivamente il mondo dello sport in generale per fare importanti passi in avanti».

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Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Maggio 2021, 15:58
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