Marcell Jacobs era fuori dal podio fino a oltre metà gara, poi ha messo il turbo e per gli altri c'è stato solo da mangiare la polvere della sua scia. Ecco la sua gara ai raggi X. La progressione lo dice chiaramente: ai 30 metri l'azzurro era in quarta posizione con una velocità di punta di 38,4 km orari, più veloci di lui i due americani Baker (39,2 km/h) e Kerley (38,7 km/h). Sui 60 metri la gara ha iniziato a cambiare: con il cinese Su sempre in testa alla corsa e i due americani alle sue calcagna, Jacobs ha alzato il ritmo, aumentando la forza motrice delle sue leve e raggiungendo la velocità più alta dei sette velocisti: 42,9 chilometri orari contro i 42 km netti dello statunitense Kerley e i 41,8 del cinese.
Jacobs oro da record, Usain Bolt: «Non facciamo paragoni». La strana reazione dell'ex velocista
Marcell Jacobs 🔥#Tokyo2020 pic.twitter.com/hA6S19lVWr
— Leonard Engwau (@LeonardEngwau) August 1, 2021
Marcell Jacobs, madre bresciana e papà yankee: la compagna è Nicole Daza, star social
Jacobs, lo strappo prima dei 90 metri
Lo strappo decisivo è arrivato nello sprint finale, tra gli 80 e i 90 metri, con Jacobs che ha toccato la velocità di punta di 43,3 chilometri orari destinato a tagliare il traguardo per primo.
Tamberi oro (ex aequo) nell'alto: nessun italiano era mai salito sul podio, il talismano di gesso
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Agosto 2021, 17:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout