Luca Marini: "Vinco il Mondiale di Moto2 e poi sogno la MotoGp con mio fratello Valentino"

Luca Marini: "Vinco il Mondiale di Moto2 e poi sogno la MotoGp con mio fratello Valentino"

di Daniele Petroselli
A Barcellona domenica si gioca un altro tassello importante del Mondiale Moto2. Parliamo di Luca Marini, pilota dello Sky Racing Team VR46 e fratellastro di Valentino Rossi. Una chiacchierata sul campionato che lo vede assoluto protagonista ma anche sul suo futuro in MotoGP e la sua passione per la Roma.

Un primo e un quarto posto a Misano. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, visto che sei il leader del Mondiale?
“Ottimo, perché comunque ho ottenuto un successo. Certo è che la seconda gara mi ha impressionato ancora di più perché siamo riusciti a migliorare la moto e mi sentivo molto competitivo. Ero anche riuscito a conquistare la pole con il record. C'è rammarico per il quarto posto ma va bene uguale. Ho dimostrato di essere il più veloce e si deve ripartire da lì. L'importante è divertirsi e ora mi diverto molto in pista. E voglio farlo per tutta la stagione”.

Un Mondiale Moto2 apertissimo, con te, Bastianini, Bezzecchi, Lowes e Martin in lotta:
“E' sempre stata una lotta serrata in queste stagioni. Si sta delineando sempre più la schiera dei pretendenti, ma io non dimenticherei anche altri, perché diversi altri piloti sono capaci di inserirsi ogni volta. Si dovrà fare sempre un bel lavoro, rimanere concentrato per portare a casa il risultato”.

Si parla sempre di un tuo futuro in MotoGP la prossima stagione. Ti disturbano queste voci o comunque sono uno stimolo in più per vincere in Moto2 e arrivare tra i top con merito?
“Ho sentito i rumors che ci sono intorno a me, so qualcosa ma direttamente con il mio management non parlo di questo. E' ovvio che sogno la MotoGP ma devono esserci le condizioni giuste. Non voglio affrettare i tempi, voglio che tutto vada nel modo giusto, mi sento un pilota pronto per fare questo salto. Quelli che lo hanno fatto, hanno dimostrato poi di essere veloci anche in MotoGP e quindi non vedo di farlo anche io. Ma non c'è fretta. Adoro la Moto2 e voglio godermi questo campionato”.

Ora però te la godi da spettatore la MotoGP, che vive un anno senza un padrone. Pensi che anche tuo fratello Valentino possa giocarsela?
«Vedo la Yamaha favorita, anche se è un campionato equilibrato. Vale lotterà come gli altri. Ha già dimostrato tutto, non deve farlo ancora, il suo valore lo conoscono tutti. Deve solo divertirsi ma se lotta per il Mondiale è meglio. Mi piacerebbe vedere Dovizioso lottare fino alla fine, nonostante le difficoltà che sta incontrando. Vedo molto bene la Suzuki con Mir, è una moto bella da vedere e soprattutto da guidare. Può vincere il campionato».

E che ne dici della tua Roma? 
«Non è una situazione facile. Se non c'è una società forte, che ti dà tranquillità, diventa tutto molto complicato. Spero che non si faccia mercato solo per incassare del denaro ma che si punti sui giovani forti e su un tecnico per diversi anni, per sviluppare un progetto importante».

E chissà che non serva Totti per tornare ad avere tranquillità:
«Ho sentito di un suo probabile ritorno. Lo spero davvero, sarebbe bello avere la sua esperienza al servizio della società. Sarebbe importante ritornare lì in alto. Una squadra come la Roma deve stare tra le prime tre ogni anno».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Settembre 2020, 20:46
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