Eravamo quattro amici al bar sport di Vallerona, nel cuore della Maremma, per vedere Inter Samp: io, mio figlio, un avventore tifoso della Fiorentina e Liano, gestore nerazzurro. Non appena seduto, mi dicono che l'assenza più pesante sia quella di Johnny, abbonato a San Siro e partito per la santa sede di noi bauscia in compagnia della figlia Marta. Un amore lungo circa cinquecento chilometri da moltiplicare per due. Anche questa e' l'Inter e la sua gente, numeri da capogiro, passione infinita che e' difficile spiegare a parole. Piu' semplice invece, raccontare della sfida contro i blucerchiati sotto la guida del caro Dejan Stankovic a cui vanno i nostri più sinceri auguri per un campionato in salita. L'Inter sta bene, poco da dire, gratificata dal passaggio agli ottavi di Champion's, mescola con armonia una manovra fluida alla concretezza.
Ultimo aggiornamento: Domenica 30 Ottobre 2022, 00:08
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