Gianfelice Facchetti: «L'Inter è viva, lotta insieme a noi e noi con lei»

Gianfelice Facchetti: «L'Inter è viva, lotta insieme a noi e noi con lei»

di Gianfelice Facchetti

Convincente o insicura? Guarita o no? Brutto anatroccolo o...cigno! Di Sarajevo, all'anagrafe Edin Dzeko, cento gol in serie A. Piu' uno, quello che e' valso la vittoria dell'Inter contro il Sassuolo, squadra mai facile da affrontare e molto motivata di fronte alle casacche nerazzurre. Chi cercava conferme dopo l'exploit di Champion's in parte le ha trovate. L'Inter e' scesa in campo al Mapei Stadium con le idee chiare e forse avrebbe potuto incanalare prima la partita su binari a lei piu' congeniali. Se Lautaro Martinez dopo quindici minuti avesse buttato in rete un pallone facile facile...niente se, niente ma. Il vantaggio e' arrivato allo scadere del primo tempo con Edin Dzeko, atleta esemplare di intelligenza sopraffina che, a dispetto dell'eta', ancora incide in silenzio.

La ripresa poi, e' cominciata meno bene di quanto visto sin li', tra errori e scarsa lucidità fino al pareggio dei neroverdi.

Inzaghi a dire il vero, era gia' intervenuto prima del pareggio avversario e presto ha messo mano all'assetto in campo indicando la strada per una reazione immediata. Il desiderio di portare a casa tre punti e' prevalso sulla rassegnazione per essere stati raggiunti l'ennesima volta. Chiedere a Consigli, estremo baluardo emiliano. Non appena levato un gol fatto con una prodezza, ancora esultante, si e' trovato steso al tappeto dal bis del numero nove interista. Fine del discorso, un altro squillo che incoraggia il mondo Inter alla vigilia della sfida al Camp Nou. Tutto si puo' fare, passo dopo passo, senza proclami, provando a recuperare terreno in campionato, smentendo gli euroscettici. Ricordo bene le risatine dopo i sorteggi, non dimentico. L'Inter e' viva, lotta insieme a noi e noi con lei.


Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Ottobre 2022, 21:17
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