La Juve si ferma al palo, una sconfitta che sa di beffa. Kean, quel gesto non è da Juve

La Juve si ferma al palo, una sconfitta che sa di beffa. Kean, quel gesto non è da Juve

di Francesco Oppini

La Juventus si ferma al palo (tre i legni colpiti dai bianconeri) in quel di Roma e perde 1-0 grazie ad un gran tiro di Mancini con gran parte di responsabilità anche del portiere bianconero. Una sconfitta che sa di beffa, di amaro in bocca e di bicchiere assolutamente mezzo vuoto in quanto la prestazione della squadra torinese di stasera è stata più che all’altezza, anzi, non solo la sconfitta non va giù, ma anche il pari ci sarebbe stato effettivamente stretto.

Roma-Juventus, incredibile Kean: espulso dopo 41 secondi. Ecco cos'è successo (ma non è un record)

Questo però è il calcio, purtroppo o per fortuna e a seconda del punto di vista da cui lo si viva. Da segnalare poi, purtroppo, la follia di Moise Kean che a 10 minuti dalla fine del match entra in campo e dopo soli trentaquattro secondi, ripeto trentaquattro, si fa espellere dal campo per un bruttissimo gesto di reazione nei confronti di Mancini lasciando i compagni in dieci nel forcing finale che avrebbe potuto per lo meno lasciare aperte le speranze per un pari finale. Questo gesto non è da Juve caro Moise, mi dispiace e pure molto.


Ultimo aggiornamento: Domenica 2 Aprile 2023, 17:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA