Juventus, l’ennesima montagna russa della stagione porta a una serata totalmente disastrosa, ma che bel Napoli! Dopo l’emozionante vittoria nel segno di Capitan Vialli contro l’udinese, l’ottava consecutiva senza subire reti, la squadra di Allegri crolla senza se e senza ma in quel di Napoli surclassata, umiliata e sbeffeggiata da una squadra quest’anno in tutto e per tutto superiore.
Perdere dopo otto turni vincenti ci può assolutamente stare, ma non così, non in questo modo, non con questo atteggiamento e soprattutto non con una formazione che da subito ha destato più di una perplessità.
Come ripartire adesso? Rendendosi conto di quale sia la nostra reale dimensione, con coscienza, intelligenza e lavoro, molto lavoro. Come già detto in precedenza, il lavoro deve partire sempre dall’alto, anche perché se ad oggi Allegri ha un alibi è proprio quello di essere lasciato solo di fare bene o fare male, dato che la barca in questo momento sta comunque navigando in un mare tempestoso e per barca intendo la Juventus come società.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Gennaio 2023, 18:18
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