Niki Lauda è morto: la leggenda della Formula Uno aveva 70 anni. Con la Ferrari vinse due campionati del mondo

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di Paolo Ricci Bitti
Niki Lauda è morto: il campione della Formula Uno aveva 70 anni. Ad annunciarlo la famiglia del pilota con un annuncio pubblicato su siti specializzati: "Con grande tristezza, rendiamo noto che il nostro amato Niki è morto serenamente circondato dalla propria famiglia lunedì scorso". La leggenda austriaca, fra i più grandi piloti di sempre, era ricoverato in una clinica in Svizzera per problemi ai reni che lo costringevano alla dialisi.

"I suoi risultati unici come atleta e come imprenditore sono e rimarranno indimenticabili - continua la nota della famiglia - il suo instancabile entusiasmo per l'azione, la sua schiettezza e il suo coraggio rimangono. Un modello di riferimento e un punto di riferimento per tutti noi, era un marito amorevole e premuroso, padre e nonno. Ci mancherà".

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Dall'anno scorso le sue condizioni erano precipitate anche perché dal 1976 i polmoni dell'ex ferrarista risentivano sempre delle conseguenze del terribile incidente sul circuito tedesco del Nürburgring, quando la monoposto con la quale gareggiava prese fuoco e il pilota inalò molto fumo, provocando una parziale bruciatura dei polmoni. L'austriaco aveva riportato anche gravi ustioni, pure sul volto, ma era tornato a gareggiare appena 42 giorni dopo l'incidente. Anni dopo ha subito due trapianti di rene.

Lauda, nato a Vienna il 22 febbraio del 1949 da una famiglia di banchieri che non lo sostenne nella sua passione per i motori, ha vinto i titoli mondiali del 1975, 1977 con la Ferrari e nel 1984 con la McLaren. Era anche a capo del consiglio di sorveglianza del team Mercedes e presidente non esecutivo della scuderia Mercedes AMG F1. Inoltre è il fondatore e il massimo azionista della compagnia aerea Laudamotion. Era definito il "Computer" per la sua capacità di analizzare pregi e difetti di ogni vettura che tuttavia lui guidava - gli piaceva dirlo - "con il sedere". 

Ha corso in 171 Gran Premi vincendone 25, con 24 pole position. E' stato ingaggiato da March, BRM, Ferrari, Brabham e McLaren.





Il Vienna General Hospital aveva annunciato il 2 agosto 2018 che il campione era stato operato dopo aver avuto una forte influenza. L'ex pilota aveva dovuto interrompere una vacanza a Ibiza per volare nella capitale austriaca e curarsi, ma le sue condizioni eranoo peggiorate drammaticamente rendendo necessario un trapianto di polmone. 

Lauda lascia cinque figli, l'ex moglie Marlene Knaus e la moglie Birgit Wetzinger che nel 2005 gli donò un rene, Un altro lo aveva ricevuto nel 1997 dal fratello Florian. 


Tra i primi a rendere onore al campione c'è il pilota Jenson Button.


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

A legend has left us. Rest in peace Niki 😔 #nikilauda

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Maggio 2019, 07:44
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