Queste le pagelle del gran premio d'Olanda, 15esima prova del Mondiale 2022 di Formula 1. Sul circuito di Zandvoort, in mezzo a una marea Orange, vince Max Verstappen. Alle spalle del pilota Red Bull si piazzano George Russell con la Mercedes e la Ferrari di Charles Leclerc.
VERSTAPPEN – voto 8: Al di là del risultato, è il vincitore assoluto del lunghissimo soggiorno olandese. A casa sua, tra la gente che lo osanna e sostiene, è uno spettacolo per gli occhi. Fa un altro passo verso il secondo Campionato Piloti consecutivo e getta le basi per l'imminente campagna d'Italia. INARRIVABILE
RUSSELL – voto 7.5: Ritrova una Mercedes aggressiva e velocissima. Aggiornamenti tecnici e pista regalano al giovane leone inglese il profumo, un po' sopito, della lotta attiva. Dura, faticosa, dolorosa ma ricca di soddisfazioni. Quelle che l'annata gli ha parzialmente negato. Almeno fino alla trasferta in Olanda. RUGGENTE
ALONSO – voto 7: Sabato un pochino complicato e, forse, fuorviante per chi lo ha visto scatenarsi la scorsa settimana a Spa. A questo punto, poteva e doveva far meglio: perché da uno come lui le aspettative sono sempre tante e alte, ma dimostra di essere davvero in grande spolvero. ACCESO
LECLERC – voto 6.5: Da qualche mese non è particolarmente fortunato. Come se qualcuno (o qualcosa...) gli porti sfiga Ma una sfiga bella cicciotta. Il contraccolpo subito dalla crescita esponenziale di Verstappen, prossimo al bis iridato, sembra difficile da superare. DISORIENTATO
SAINZ JR. – voto 6: Vittima tra le vittime. Un errore del Muretto "amico" gli impicca la gara e lo costringe a galleggiare a ridosso dei primissimi. Non può fare molto, se non limitare i danni e guardare a Monza con illusoria speranza. PENALIZZATO
ALBON – voto 5: Niente da fare, la Williams si aggiorna (poco) ma non cresce. Relegato nelle posizioni poco nobili, si concede l'ennesima giornata piena di foschia. Non ha la forza propulsiva per scalare posizioni e neppure quella emotiva per trovare uno spunto. INVISIBILE
RICCIARDO – voto 4.5: Dopo aver perso il sedile della McLaren, l'australiano pare abbia dimenticato pure come si guida in Formula 1. Spento, spesso assente e stranamente criptico, il suo futuro è tutto da capire e decifrare. Sempre che voglia ancora un "domani" nel circus. ABBACCHIATO
BOX FERRARI – voto 4: Coi titoli Mondiali praticamente blindati dalla Red Bull, sarebbe oppurtuno che nelle segrete stanze di Maranello qualcuno iniziasse a tagliare i rami secchi. È impensabile continuare a vedere quotidianamente così tanti orrori tecnico-strategici. IRREALE
Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Settembre 2022, 18:23
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