Formula 1, le pagelle delle qualifiche: Hamilton fa 90 e si prende 8; Leclerc sufficiente, la Ferrari e l'Alfa Romeo no

Formula 1, le pagelle delle qualifiche: Hamilton fa 90 e si prende 8; Leclerc sufficiente, la Ferrari e l'Alfa Romeo no

di Piergiorgio Bruni
HAMILTON – voto 8 Novantesima pole position in carriera, un’enormità. Guida l’astronave tedesca con leggerezza e stile. Anche il titolo 2020 è già impacchettato e pronto per essere spedito a casa sua. ASSOLUTO.
STROLL – voto 7.5 Stavolta il canadese non fa prigionieri e il propulsore Mercedes, montato sulla sua Racing Point, è una sinfonia che ammalia e poi colpisce. Merita la posizione e i complimenti della squadra. MIGLIORATO.
VETTEL – voto 7 Le parole al miele in conferenza stampa: “La Ferrari è una bella donna rossa: abbiamo fallito, ma vissuto momenti speciali” meritano comunque un bel voto. Al netto di errori e incomprensioni vissute in pista durante la sua esperienza a Maranello. ROMANTICO.
LECLERC – voto 6  Dalla gogna post Stiria all’Hungaroring, il monegasco le prova tutte per portare la Ferrari più in alto possibile. Non era il Mondiale che si aspettava, ma per fortuna ha già allungato il contratto. VITTIMA 
FERRARI – voto 5.5 Il timidissimo segnale di miglioramento rispetto all’Austria, purtroppo, non regala il risveglio dall’incubo stagionale. La Rossa non ce la fa: il motore della SF1000 non è minimamente competitivo per i primissimi posti. FRENATA.
VERSTAPPEN – voto 5 E’ lui il grande deluso delle qualifiche in Ungheria. La Red Bull non gli dà una grossa mano, tuttavia avrebbe potuto fare un pelino meglio. Soprattutto nell’ultimo giro lanciato. DELUDENTE.​
ALBON – voto 4.5 La 13esima posizione, pur con alcune problematiche legate al traffico in pista durante il giro lanciato, non fa onore al driver nato a Londra. E la Red Bull si guarda intorno, strizzando l’occhio a Vettel per il 2021. INTIMIDITO.
ALFA ROMEO – voto 4
Dispiace, ma pure qui il motore Ferrari non ce la fa. Per la quarta volta dal rientro in F1 (nel 2018), la scuderia italo-svizzera non riesce a superare la Q3. Più che lavorare, c’è da pregare per un’inversione di rotta. FIACCA.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Luglio 2020, 17:04
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