"Mondiale, Leclerc vi stupirà"

"Mondiale, Leclerc vi stupirà"

di Marco Lobasso
Domenica prossima con il Gp d’Australia riparte il Circus di Formula 1. Difficile fare pronostici dopo il trionfo di Mercedes e Hamilton nel 2018 che, di fatto, sono ancora grandi favoriti; ci prova Giancarlo Fisichella, l’ultimo grande pilota italiano in Formula 1 che anticipa i protagonisti di un Mondiale di difficile lettura ma con tante novità.
Fisico, come lo chiamano tutti nel Circus, è da anni pilota Endurance della Ferrari, ed ex in F1 proprio di Maranello. Come stanno le rosse, meglio o peggio con l’arrivo di Leclerc?
«Charles Lecrerc è un pilota super, basta guardare il suo curriculum. Non so in quanto tempo, ma sono sicuro che lotterà per vincere il Mondiale. È un’ottima seconda guida per Sebastian Vettel».
Tutti dicono che Lewis Hamilton non avrà rivali anche nel 2019. Lei si omologa?
«Io sarei più prudente e aspetterei prima di dare per super favorite le Mercedes. Vediamo come vanno le prime gare, io ho tanta fiducia nella Ferrari; spero ci stupirà».
Fisichella è stato l’ultimo grande pilota italiano in Formula 1: nel 2009 guidò la Force India e per 5 gran premi anche la Ferrari. Dopo quasi dieci anni ecco Antonio Giovinazzi, seconda guida dell’Alfa Romeo.
«Antonio è giovane, forte, talentuoso. Ha tutto per sfondare nella Formula 1. Si è meritato un posto da titolare in una scuderia tra l’altro che porta il nome prestigioso dell’Alfa Romeo. Io dico che Giovinazzi ci sorprenderà presto, già in questo campionato; se la macchina non lo tradirà, sarà da subito protagonista. E poi ha un compagno come Raikkonen, esperto e fortissimo, che gli darà sicurezza».
La Formula 1 sta provando a darsi un’immagine nuova per riconquistare appeal e spettatori. Condivide le scelte del Circus?
«Sono sulla buona strada, hanno capito che lo spettacolo deve essere migliorato e ci stanno provando. Sono fiducioso che l’interesse attorno al nostro mondo tornerà fortissimo».
Il pilota Fisichella ha lasciato spazio per qualche tempo al Fisico scrittore con il libro, “Il profumo dell’asfalto” che sta andando forte.
«Mi sono divertito a raccontare storie di F1 che nessuno conosceva. Ho parlato dei miei rapporti con grandi piloti come Ayrton Senna, Michael Schumacher, le mie avventure, i miei sorpassi. Se davvero andrà bene, presto torneo in libreria per una biografia. Ma ora penso al Mondiale Endurance e a far vincere la mia Ferrari 488 GT».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Marzo 2019, 07:55
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