Ronaldo contro Bale, Portogallo e Galles
hanno un appuntamento con la storia

Ronaldo contro Bale, Portogallo e Galles hanno un appuntamento con la storia
«Sarà Portogallo contro Galles, non Cristiano Ronaldo contro Bale. Sono due giocatori esperti, abituati alle pressioni, ma conteranno le due squadre»: il ct lusitano Santos ha voluto allargare l’obiettivo sulla gara di questa sera allo Stade des Lumières di Lione. 

Non potrà concentrarsi solo sui due fenomeni del Real Madrid, ma su due Paesi alla ricerca, in maniere diverse, del loro pezzo di storia calcistica. Il Portogallo è alla quarta semifinale europea nelle ultime cinque edizioni ed è alla ricerca della seconda finale dopo quella persa in casa nel 2004 a Lisbona al cospetto della Grecia. Il Galles, esordiente assoluto ad Euro2016, è entrato subito tra le prime quattro del Vecchio Continente, risultato che una debuttante in una fase finale non otteneva dall’impresa della Svezia nel 1992. «Mia nonna diceva che la cosa più importante è svegliarsi la mattina, perché significa che siamo vivi», ha aggiunto Santos cercando di esorcizzare la tensione della vigilia. «Il Galles ha fatto un torneo incredibile, ma noi vogliamo fare la storia».

Vietate distrazioni. Per esempio dal mercato: «Nani andrà al Valencia? Per adesso gioca per il Portogallo». Oppure dalla polemica scatenata in una tv rumena dall’ex tecnico francese dell’Auxerre Guy Roux, secondo il quale Renato Sanches, giovane talento lusitano appena comprato per 35 milioni dal Bayern Monaco, non avrebbe quasi 19 anni, ma 5 o 6 di più. Polemica non nuova, già nata in passato dai dubbi sulla correttezza e sui tempi della registrazione all’anagrafe di Lisbona, a causa della separazione dei genitori. «Sanches ha 18 anni come io ne ho 61», ha tagliato corto Santos. Portogallo ancora con il dubbio Pepe. Sicura invece l’assenza dello squalificato Carvalho, così come nel Galles di Davies e Ramsey.

«Non siamo favoriti, ma non abbiamo paura di sognare. Sarà la nostra prima semifinale, ma questo conta poco», ha dichiarato il ct Coleman. «Cristiano Ronaldo? Un top player, con talento e giusta attitudine. Come Bale. Loro hanno un fuoriclasse, ma anche noi». A differenza del Portogallo, che ha ottenuto nei 90’ 5 pareggi in 5 gare, il Galles si è imposto sinora 4 volte su 5, perdendo solo nel girone in extremis dall’Inghilterra. Un’ulteriore impresa in Francia sarebbe dedicata a Gary Speed, ex ct gallese suicidatosi nel 2011a 42 anni: «Doveva esserci lui su questa panchina», ha aggiunto il successore Coleman.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Luglio 2016, 09:03
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