Euro 2016, CR7 finalmente protagonista:
«È il Michael Jordan del calcio»

Euro 2016, CR7 finalmente protagonista: «È il Michael Jordan del calcio»

di Massimo Sarti
Fino a mercoledì gli uomini faro del cammino più fortunato che convincente del Portogallo ad Euro2016 erano stati il trivela Ricardo Quaresma (suo il gol al 117' nell'ottavo con la Croazia) ed il baby (tralasciando le polemiche sull'età) Renato Sanches.

E Cristiano Ronaldo? Non molto più della doppietta all'Ungheria. O comunque non tante fiammate alla Ronaldo. Sino ai tre minuti nella semifinale contro il Galles che hanno ribaltato in positivo l'Europeo dei lusitani e del fenomeno del Real Madrid. Prima il cabezazo (come rimarcato in Portogallo da A Bola e O Jogo, il gran colpo di testa per il primo gol rifilato alla selezione del compagno di squadra Gareth Bale), poi il tiro deviato da Nani per il raddoppio.

«Cristiano salta sino al cielo», ha titolato sulla propria home page lo spagnolo Abc. Varie testate iberiche, tra l'altro abituate a sottolineare le gesta di Ronaldo, hanno paragonato l'uomo di Funchal addirittura a Michael Jordan, per le doti atletiche e per i record che sta realizzando a livello individuale. Mercoledì a Lione, con il 61° centro con il Portogallo, ha eguagliato il record di 9 gol nelle fasi finali degli Europei di un certo Michel Platini. Che alzò però la coppa nel 1984. A Cristiano manca ancora l'atto più importante. Domenica a Saint Denis, dopo il Maracanazo di Lisbona di 12 anni fa al cospetto della Grecia, un'altra storica, forse irripetibile, occasione. Per lui sarebbe doppietta dopo la Champions e un quasi sicuro Pallone d'oro. 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Luglio 2016, 08:55
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