Davis, Murray troppo forte per Bemelmans: Gran Bretagna-Belgio ora sull' 1-1
di Angelo Mancuso
Scontata e senza affanni la vittoria di Andy Murray, numero due del mondo, contro Ruben Bemelmans, numero108 Atp: 6-3 6-2 7-5.
Ha invece sofferto più del previsto il beniamino locale David Goffin, numero 16 del ranking e grande talento. E’ stato lui ad aprire la sfida contro il ventenne Kyle Edmund, esordiente in Davis. Il giovane britannico nato a Johannesburg per due set l’ha fatta da padrone tra la sorpresa generale, in primis quella del 25enne belga, che non si aspettava un avversario così forte e che per un’ora e passa non ha patito l’emozione di un debutto in una finale storica sia per il Belgio (non ha mai vinto l’insalatiera d’argento, l’unica presenza in finale risale al lontanissimo 1904), sia per la Gran Bretagna che non alza la coppa nella competizione per nazioni più prestigiosa e antica da 79 anni (era il 1936, l’epoca del mitico Fred Perry).
Dopo un’ora e un quarto Edmund si è trovato avanti di due set, vinti dominando: appena quattro i game lasciati a Goffin. Le posizioni nella classifica mondiale sembravano rovesciate. Il britannico ha, però, pagato cara l’inesperienza a questi livelli: ha perso il turno di servizio in apertura di terza frazione e da quel momento il match è girato dalla parte del belga, che si è come ridestato dal torpore, o più probabilmente ha superato la tensione e il peso di un paese intero che sogna il trionfo. Edmund è praticamente scomparso dal campo lasciando via libera al rivale: 3-6 1-6 6-2 6-1 6-0 per Goffin il risultato dopo due ore e 47 minuti.
Domani (diretta su SuperTennis dalle ore 15) si gioca il doppio: le coppie annunciate sono Steve Darcis e Kimmer Coppejans per il Belgio e i fratelli Andy e Jamie Murray per la Gran Bretagna, ma i due capitani possono cambiare formazione fino ad un’ora prima dell’incontro. Domenica gli ultimi due singolari.
Angelo Mancuso
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Novembre 2015, 19:47
