Zurigo-Napoli 1-3: Insigne più Callejon e Zielinski, ottavi più vicini

Zurigo-Napoli 1-3: Insigne più Callejon e Zielinski, ottavi più vicini
Missione compiuta per il Napoli, che ritrova i gol lontano dal San Paolo e passa 3-1 a Zurigo nell'andata dei sedicesimi di Europa League. Insigne, Callejon e Zielinski spingono i partenopei, attesi tra una settimana da un comodo ritorno davanti ai propri tifosi. Ancelotti schiera di fatto la formazione tipo, con Meret tra i pali - ancora problemi per Ospina - e Malcuit a destra, preferito a Hysaj. A sinistra c'è Ghoulam, con Koulibaly e Maksimovic centrali, Callejon e Zielinski esterni alti, Allan e Fabian in mezzo e coppia d'attacco formata da Milik e Insigne. Non c'è Mertens, neppure in panchina per infortunio. Magnin, tecnico dello Zurigo, parte col 4-1-4-1 ma sposta di continuo i suoi calciatori in varie zone del campo. In attacco resta fisso Odey, anche se un po' troppo isolato; l'unico che prova a dargli una mano è il guizzante Kololli. Sin dalle prime battute il Napoli domina sul piano del palleggio e al 12' a spianare la strada agli azzurri arriva un clamoroso errore del portiere Brecher che sbaglia un controllo e consente a Milik di servire Insigne a porta vuota per il più comodo dei gol, il primo da capitano ufficiale del Napoli per Lorenzo. Al 21' ecco il raddoppio. Splendida azione sull'asse di destra con Insigne che imbecca Malcuit, cross al centro per Callejon che in posizione da centravanti non sbaglia. La reazione dello Zurigo è confusa e gli azzurri sprecano in più circostanze il terzo gol, con Brecher che dice di no a Milik e Zielinski che non sfrutta un pericoloso contropiede. Nella ripresa Magnin inserisce Marchesano per Domgjoni, ma è ancora il Napoli a sprecare con Callejon, vicino al tris in due occasioni. Entra Diawara per Allan, gli azzurri provano a gestire il doppio vantaggio mentre a ravvivare un po' l'attacco elvetico ci pensa Cesay, in campo al posto di Winter e subito pericoloso con un paio di guizzi. Nel Napoli dentro Ounas e fuori Insigne, con Milik prima e Koulibaly poi vicinissimi al terzo gol: Brecher si riscatta. Al 32', però, il portiere dello Zurigo non può nulla sulla percussione di Zielinski, che su invito di Callejon mette a sedere due avversari prima di sparare a rete da pochi passi. La formazione di casa non molla e trova al 37' il gol della bandiera su rigore concesso per tocco di mani di Maksimovic: dal dischetto Kololli batte Meret con un cucchiaio. Le ultime emozioni nel finale. Kryeziu coglie una traversa dal limite e Meret si supera sul neo entrato Khelifi, poi Brecher dice di no a Ounas lanciato a rete. Finisce 3-1 e per il Napoli vale quasi il biglietto per gli ottavi.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Febbraio 2019, 23:11

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